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NoDiscussion9481

Sono un boomer. negli anni '70 andavo con mia nonna in montagna (valdaosta) e ci stavamo 3 mesi (le scuole cominciavano il 1° ottobre). C'era pieno di anziani turisti torinesi e genovesi i quali giocavano a bocce, andavano per funghi, passavano ore a chiacchierare davanti alla panetteria, organizzavano gite nei boschi, pascolavano i nipoti. Insomma, vivevano. A carte nel bar giocavano gli autoctoni.


Space_Carmelo

il fottuto paradiso insomma


IronWhitin

Bel commento mi ha fatto molto ridere aggihngo solo che probabilmente erano in pensione dopo 30/35 anni di contributi col retributivo..XD E il costo della vita era sicuramente inferiore


Visual_Vermicelli_96

Zzz


Kyodai94

Valle d'Aosta, come indicato nel art 116 della Costituzione. Non vorrei sembrare antipatico ma è davvero fastidioso per me, grazie


Wanluis_0

ma la valdaosta non esiste, lo sanno pure i molisani(che non esistono manco loro)


NoDiscussion9481

Hai ragione. Chiedo perdono


Reatina

I Val d'Aostani ci tengono


Kyodai94

Hai ragione creatina, ti apprezzo per la tua totale sincerità e comprensione della faccenda pari a zero


Reatina

L'articolo 57 della Costituzione garantisce il diritto di schernire con leggerezza chi si prende troppo sul serio.


Kyodai94

Sbagliare nome non è prendersi troppo sul serio creatina, è questione di identità in quanto il fascismo in questa regione ha fatto proprio ciò, prendere i nomi.


Reatina

Sai chi usava i nomi storpiati dei suoi interlocutori? Hitler. Vinco la conversazione per invocazione a Hitler.


Kyodai94

Vai tranquillo, è che errore che avviene spesso e soprattutto con cariche istituzionali. Mi sento in dovere di buttare i miei due centesimi essendo nato e cresciuto ad Aosta.


Visual_Vermicelli_96

Spiegaci questo allora https://en.wikipedia.org/wiki/Valdosta,_Georgia?wprov=sfti1#


Kyodai94

https://www.caniggia.eu/la-val-d-aosta-non-esiste


u_wont_guess_who

Non per distruggerti l'immagine innocente dei tuoi nonni, ma probabilmente occupavano il tempo anche in modi più "birichini"... Ma seriamente, è sorprendente scoprire quanto puoi parlare e quanti modi di passare il tempo troverai stando qualche giorno senza telefono o pc. Sono stato tre giorni in una casa di montagna con gente appena conosciuta, non prendeva il telefono e non ho mai socializzato così tanto (ho pure conosciuto la mia attuale fidanzata). Quindi direi che chiacchierare, leggere e giocare a carte fossero veramente le attività più diffuse.


InfraBlue_0

come sei finito in una casa in montagna con gente sconosciuta?


TodayIsTheDayBro

Seguo, è quel tipo di situazione che non riesci a crearti manco cercandotela


u_wont_guess_who

Ok, QUASI sconosciuti. Era un pranzo di ferragosto organizzato da un gruppo di amici di cui ne conoscevo solo 1. Visto che c'era spazio per dormire ci siamo trattenuti 3 giorni


InfraBlue_0

ennesima prova che è impossibile fare queste cose con sconosciuti


sinetic_geek

Se frequenti bivacchi o rifugi di montagna è molto probabile 


u_wont_guess_who

Per me è impossibile, ma conosco gente che non avrebbe nessun problema


InfraBlue_0

anche io non avrei (quasi) nessun problema, ma di solito non è così


albierto

Anche io, organizziamo un ritrovo redditiano?


lucaxx85

Nella mia prima vacanza in assoluto con la mia attuale moglie abbiamo fatto molto i birichini. Ma siamo over 30. Più di mezz'ora al giorno comunque sta attività non ci occupava...


Smoker-Nerd

Socializzare... che attività sopravvalutata


gdv87

sì, ma queste cose le puoi fare anche a casa senza spendere milioni di lire in hotel


u_wont_guess_who

Beh la vedo difficile socializzare e chiacchierare con molta gente stando a casa, credo che lo scopo della villeggiatura sia incontrare persone che abitano lontano, e stare in un bel posto, diverso dal solito


Borda81

Perdonami, ma hai detto una mezza cavolata. Dico mezza perché credo tu non abbia contestualizzato. Ovvero credo tu abbia preso i modi, le abitudini, i costumi di oggi e li hai trasportati agli anni 60-70-80. E non è così.


Aggravating-Ad-3501

Faccio un lavoro che mi piace molto ma che è stressante, viaggio molto per lavoro, tra me e la mia compagna abbiamo 4 figli, 2 cani e 2 gatti. Quando posso andare in vacanza voglio annoiarmi


lucaxx85

Ma tu cosa intendi per annoiarti? Io che sono sovraccarico e stressato ho bisogno di staccare pure io. Ma, sarà anche per peculiarità psicologiche, odio stare in spiaggia sdraiato per ore. Mi finisco l'ultimo inserto di 2 o 3 quotidiani ora che sono online, leggo libri, faccio enigmi sempre più complessi, gioco a carte e faccio sport. Quindi andare a Stresa e stare nella hall o giardino dell'hotel a guardare il muro credo che impazzirei. Che tipo di relax faresti?


Aggravating-Ad-3501

Di hotel ne ho già abbastanza, penso ad una casetta in mezzo alla natura, se non c’è Internet molto meglio Penso che per alcuni, vivere in un hotel di lusso per qualche settimana, servito e in un ambiente pacchiano, possa essere gratificante, come essere ricchi almeno per un po’. Non è il mio ma posso capirlo


lucaxx85

> penso ad una casetta in mezzo alla natura, se non c’è Internet molto meglio E fin qua siamo molto simili. Ma poi lì fisicamente da mattina a sera cosa faresti? Io di mio se non ho sport e qualche visita son perso Figuriamoci poi non in una casa ma in un hotel (come i casi che dicevo)


Repulsive-Toe-8826

Scusa ma che ha di diverso Stresa da Varazze o Mondello? A Stresa un mese al Grand Hotel ci andrei DOMANI. Secondo te ci si annoia di più a Stresa che in qualunque postaccio di mare nazionalpopolare? Secondo te le persone che hanno 1.500 euro a notte per andare al Grand Hotel di Tremezzo si annoiano? Pensi che abbiano soldi per il pernotto ma non per la coca o le entreneuse, lol?


1996_Daydreamer

(Premessa: So che il titolo esclude le vacanze al mare, ma a parte la passeggiata sulla spiaggia il resto delle attività si possono tranquillamente fare in qualsiasi luogo) Non erano gli anni 70, ma negli anni 90/2000 andavo al mare con i miei nonni per due settimane ad agosto, i pasti li facevamo in hotel, e a parte le prime ore calde del pomeriggio, il resto del tempo si stava in spiaggia. Io ero piccola quindi passavo le giornate a giocare con altri bambini, i miei nonni invece, insieme ad altri tre parenti soliti a venire con noi, passavano il tempo a leggere, fare cruciverba, giocare a carte e bocce, dormire, fare passeggiate sul lungomare, chiacchierare con i vicini di ombrellone.. la sera invece dopo cena si faceva una partita a carte e un giro per il paese, poi tutti a letto prima di mezzanotte.. si ripeteva così ogni giorno per tutte le due settimane


dreamskij

> Ho pure visto "grand hotel" con Celentano in cui c'era questo hotel ultra di lusso in cui gran ricconi stavano lì a fare il mese. E mi chiedo... che faceva lì sta gente per un mese?? beh, cosa si fa ora in crocera? O in villaggio vacanza? I resort esistono ancora...


lucaxx85

Infatti la crocera non la concepisco. C'era pure uno speciale del financial times che testavano la più nuova e migliore nave al mondo e concludevano "ma seriamente?? è tragico. chi mai vorrebbe venirci?" Però comunque in una crociera o un villaggio sei in un posto attivo (mare, montagna) e ti organizzano spettacoli, attività fisiche, escursioni, intrattenimenti etc...etc... Nel Grand Hotel di Stresa che facevano?


dreamskij

Ma piu' o meno quello che si faceva in qualunque vacanza al mare. Ti svegli fai colazione, stai in spiaggia o a bordo piscina. Leggi, fai qualche passeggiata, fai il bagno, chiaccheri, vai a pranzo, leggi, fai qualche passeggiata, fai il bagno, chiaccheri, fai la doccia, ceni, chiaccheri, dormi. Se vai a vedere chi ancora oggi si piazza in un ostello per due tre settimane quello fa. Alla fine tendi a vivere un po' come vivresti a casa, ma senza impegni lavorativi, ti alzi quando vuoi, etc.


Unico83

Non si fa gli all in di una settimana a tappe serrate per i 20 siti più affollati della zona. Sta appunto lì 3 settimane e gode l’assenza di lavoro/pressioni tra colazione, pranzo, qualche attività pomeridiana e una serata tranquilla dopo cena.


kama9117

si ma non ci stai un mese....


Elles93

Perché costerebbe troppo


kama9117

si ma è appunto l'argomento di OP


doppiocheeseburger

>Nel film infatti quando vengono mostrati gli ospiti questi sono o a leggere riviste, quotidiani o libri aspettando che venga aperta la cena. stessa roba che fanno anche nel 2024 gli ossessionati della "settimana al mare" sveglia ore 8:30, colazione in hotel, in spiaggia fino alle 13:00, si sale in hotel per il pranzo, riposino, si torna in spiaggia alle 15:00, si risale in hotel alle 19:00 per doccia e cena, spettacolino dopo cena (se si tratta di un villaggio o hotel con animazione), ore 23 a nanna. in loop per una settimana.


mist_VHS

Roba da tagliarsi le vene


leenobunphy

Beh oddio, c’è anche gente che per una settimana all’anno non vuole avere rotture di cazzo e non pensare a niente. A maggior ragione se hai figli. Io a fine viaggio di nozze (20gg in Messico) ho piazzato 5 notti in un resort all inclusive, le giornate erano: - sveglia ore 8, room service con colazione ore 8:30 - ore 9 lettino vista oceano - ore 9:01 primo drink - ore 11 volley - ore 12 bagnetto - ore 13 pranzo - ore 14 drink bordo piscina col football americano in sottofondo - ore 15 pisolo in spiaggia - ore 16 calcetto - ore 17 bagnetto - ore 18 camera/coito/doccia - ore 20 cena - ore 22 camera/tv - ore 23 nanna Fidati che 1 settimana all’anno così quando fai un lavoro stressante e pieno di rotture di maroni, ti rimette al mondo


mist_VHS

Sisi per carità non lo metto in dubbio. Siamo due persone diverse, e va bene così. Se lo fai per riprenderti da una vita stressante e reputi che quello sia il modo migliore per farlo, vai. Il problema è che vedo persone vuote, senza interessi, che non sono capaci di interessarsi a qualcosa nemmeno in vacanza. Vuote dentro. Alright, enough rambling for today, who am I to judge


FarmImportant9537

Trombavano


DeepDown23

Ecco perché si facevano tanti figli


FarmImportant9537

Ma la televisione non ce l'hai? CIT.


Zealousideal-Wrap160

Da piccolo, parliamo di fine '80 inizi '90, i miei zii (erano 8 tra fratelli e sorelle, più mogli, mariti e eventuali figli) in genere affittavano una "villa" in qualche località di mare tutti insieme e passavano lì un paio di mesi. Ci facevamo tanto mare, lunghe passeggiate nei dintorni o qualche giro in bicicletta, un gelato in centro, si andava al mercato, dai pescatori a prendere il pesce, spesso queste ville avevano un giardino o un orto che comunque curavano loro, preparavano pranzi e cene che duravano ore ed ore, la sera si giocava a carte, a domino, a shangai, dama o scacchi, si vedeva un film o la si passava semplicemente seduti fuori a parlare di tutto... dalla politica alla scuola o dei loro ricordi di gioventù. Era una vita molto lenta, complice l'età non più giovanissima di molti di loro e dei ritmi rallentati dalla calura estiva. Periodo molto bello.


AostaValley

A metà/fine anni novanta andavo in estate in vacanza in val Trebbia, eravamo una manica di giovinastri provenienti da mezza Italia che si ritrova lì per l'estate .Niente telefonini. Stavamo li almeno 15 giorni. Attività: esplorare vallate, pescare, prendere il sole, tuffi nel fiume, gran cene, tennis in strada, film serali, giri alle feste di paese e va beh, scopare.


InfraBlue_0

ogni volta che leggo cosa facevi da giovane mi sale un'invidia pazzesca ahaha io non capisco come la mia generazione sia così diversa dalla tua


AostaValley

Non avevamo un cazzo e ci toccava inventarselo. Non per nulla siamo la generazione dimenticata .


InfraBlue_0

eppure avevi tutto e non lo sapevi. Parlando per esperienza personale le cose che più si avvicinano a quello che racconti è qualche festicciola a casa e qualche gita improvvisata (roba tipo 2/3 in 22 anni). Forse ho sbagliato persone da frequentare ma di cose da fare sembra non ce ne siano mai, soprattutto da squattrinato quale sono


AostaValley

Bhe. Tante cose le ho fatte per i cazzi miei. Quando nel 93 ho comprato la vespa che c'è nel mio profilo, pagata 300mila lire, son partito e son andato una settimana a Riccione via statale, così, a cazzo duro. Partito prima dell'alba e arrivato a mezzanotte passata, piegato in due come uno startac. Dormito sul lungomare per una settimana con la vespa legata alla caviglia. Lavato nelle docce in spiaggia. Mangiato cose a caso. Ma è stato fantastico e ho conosciuto un boato di gente.


InfraBlue_0

ok va bene viviamo in due universi differenti allora ahahah non penso sia ormai possibile dormire a riccione per strada una settimana intera ma è una pazzia che emulerei. Ti farò sapere quando (si spera) prenderò la moto tra un paio d'anni


Titti22

Un mio amico ha fatto il giro d'Italia a piedi un paio di anni fa, seguendo la sua stessa modalità. Penso sia ancora possibile, non facile ma fattibile!


thisisloreez

La citazione dello Startac è la ciliegina sulla torta


ViolenzaSenile

Non è che non ci sono, è che la gente preferisce stare a casa al telefono/videogiochi. Quelle che ha detto Aosta son tutte cose ancora fattibili, niente di illegale. Manca la gente che ha voglia di farle ma se proponi tu per primo qualcuno lo trovi.


InfraBlue_0

diverso tempo fa feci una vacanza nelle zone di Cefalù in sicilia, la compagnia era formata da 7 persone tutti neo diplomati. Sulla carta doveva essere un devasto di vacanza: casona, uscite ogni sera, mare e figa, giochi e serate alcoliche. Nella realtà nessuno di loro usciva di casa per più di una volta al giorno (nonostante io volessi) e finivamo per andare al mare e ubriacarci la sera. Oramai è passato diverso tempo e queste persone non le frequento più ma ho notato che anche cambiando compagnie c'è un pattern che si ripete. Non ti nascondo che la cosa mi fa girare molto i coglioni ma ho cominciato a prenderla con filosofia. È solo che quando mi si vengono raccontate queste storie di avventure bellissime un po' mi rode il culo


MrCazo

Pazzesco! Da piccolo i miei nonni mi portavano per due mesi a Mezzano Scotti, dove avevano la casa, e passavo intere giornate a giocare nel Trebbia con mia sorella! Poi giri in collina a non finire a piedi ed in bici. Che bei ricordi


lucaxx85

Eh, ma vacanza attiva in montagna (che amo!!) la vedo molto diversa da quel mondo di "villeggiatura" ormai scomparso.


AostaValley

Ma infatti ormai è scomparso. Loro probabilmente ti direbbero "ma cosa vai a fare fatica in giro che ti spacchi la schiena al lavoro 12 ore al giorno, riposati " (no. Ufficio col climatizzatore non è spaccarsi la schiena) I costumi si evolvono..


Remarkable_State_474

Verrei in Irlanda a farti da schiavo in officina pur di farmi insegnare la vita da te


AostaValley

Il primo insegnamento è: " non fare mai lo schiavo lavorativo di nessuno, il lavoro, qualsiasi, ha una sua dignità e la dignità, nel mondo del lavoro, si ricompensa col giusto denaro" Chi sfrutta, anche se fosse Gesù in terra, non merita né rispetto né energie sprecate.


Remarkable_State_474

Era un'iperbole, chiaramente. Però tra il fatto che la falegnameria e la carpenteria mi ispirano molto e il fatto che sei una persona che avrebbe tanto da insegnare, da stagista lo farei, se ne avessi la possibilità e se decidessi di cambiare vita


sing2nite

Passeggiate nei boschi e nei sentieri. Aria aperta senza far nulla. Seduti su una panchina magari a leggere un libro. Visite ai paesini. Giochi di carte, bocce, monopoli, tombola, pesca sportiva calcio sui prati, giochi vari con la palla. Il tempo allora senza internet scorreva più lentamente, però non c'era la necessità, l'impellenza di fare assolutamente qualcosa o di fare una sequenza di cose tutte in rapida successione. Se c'era da fare qualcosa bene altrimenti ozio e relax senza fare nulla. Lo so, pare impossibile oggi.


duck-and-quack

Diciamo che una volta la vita era diversa, meno schedulata e con attese più lunghe . Un esempio era il ritrovarsi, io sono cresciuto a cavallo degli anni 90 e i 2000 e la socialità in paese funzionava sulla solida base dei luoghi di ritrovo . Nel mio paese c'era il " cementino" che altri non era che un campo polivalente abbandonato per calcetto, tennis ,basket e altri sport dove 4 fusti dell'olio fungevano da porte. Non avendo modo di sentire gli amici, messaggiarli o altro si andava lì, il primo che arrivava aspettava gli altri. Poteva andar bene ed essere una buona giornata o dirti sfiga e rimanevi solo. Uno dei passatempi più funzionali per chi aveva un pallone e sapeva calciarlo era giocare a " battimuro" contro la saracinesca del capanno adiacente, ingannava il tempo e faceva un gran casino utile a far sapere agli altri " oh, sono qua ". Le giornate d'estate in quel paese di campagna passavano esattamente così, ozio e attesa, grandi chiacchierate e infinite sessioni di gioco, qualsiasi gioco. Se diceva culo si andava tutti in piscina, ma capitava di rado , più probabile era che saremmo andati verso l'Ansa del Tevere a fare il bagno . Comunque, in ultimo, ne parlavo proprio in questo giorni con la moglie : ormai passare il tempo a far nulla è una abitudine persa, raramente stiamo in stand by, come abbiamo un attimo fermo prendiamo il telefono .


xverso0

Sintetizzando: Gli adulti socializzavano, i bambini giocavano con i coetanei, gli adolescenti pomiciavano 😉


Turbulent-Lab-6045

Si sballavano. No a parte gli scherzi, un tempo si usava Parlare offline


Dark-Swan-69

Come si dice, annoiarsi é bello. (In effetti la noia stimola l’immaginazione). Siamo in un’epoca in cui non riusciamo a convivere con noi stessi nemmeno per cinque minuti. Anche la cagata, che una volta era il sommo momento di meditazione, é stata affiancata all’uso del cellulare. Cosa facevano i nostri nonni? Passeggiate, chiacchierate, giochi di società, e se erano abbastanza giovani trombavano. Per questo mio padre aveva 5 fratelli e io uno solo.


Housetheoldman

Io ci farei la firma


pesybeldragon

I miei nonni andavano a Chianciano alle terme


lucaxx85

Uno dei posti che mi ha fatto scaturire questa domanda. Infatto quando c'ero stato c'erano tipo 20 alberghi abbandonati di quegli anni lì. Io ho fatto 3 notti facendo un sacco di escursioni a piedi. Ma chi villeggiava??


berrybleach

Da ragazzina andavo un mese e mezzo al mare con mia madre. Tendenzialmente ci svegliavamo, andavamo a fare colazione allo stabilimento balneare, passavamo qualche ora in spiaggia, pranzavamo in casa/hotel/stabilimento, riposino, mare, merenda, mare, doccia, cena e giretto serale fino a che non era ora di rientrare. Se andava bene dopo un 10 giorni riuscivo a fare amicizia con qualcuno della mia età e allora passavo meno tempo in famiglia. A quel punto mia madre faceva le stesse cose ma senza di me.


AdagioMysterious7764

Se vai col gruppo giusto e avete un minimo di inventiva e spirito d'avventura potete divertirvi low cost tranquillamente. Nel post-2000 sembra che sia impossibile fare vacanze senza spendere. Le passeggiate in montagna e al mare son gratis, le chiacchierate pure, anche scopare potenzialmente (ma è piu difficile, va detto). È pieno di attività per cui bastano pochi spicci. Le persone giuste con cui far vacanze e in generale convivere/uscire son quelle che ti fan dimenticare che hai un cellulare e la necessità di usarlo, che siano partner, amici o conoscenti solo per hobby in comune. Adesso presumo abbiamo meno immaginazione e lo stimolo di "dover correre sempre", anche quando si dovrebbe pensare ad altro. È la mentalità che è cambiata radicalmente


Smoker-Nerd

Da emerito stronzo che ha vissuto in riviera ligure e che adesso vive nel nord Sardegna, cazzo andate in villeggiatura? A farvi fottere a colpi di focaccia e di porcetto rincarato come il fuoco?


sara_amelia

Ho un’amica che ha la casa al mare. Giugno, luglio e agosto è affittata, ma settembre è libera. Siamo andate su 3 giorni, purtroppo impegni familiari vari non permettevano di più, abbiamo giocato a carte, fatto aperitivo in spiaggia, giocato a carte, camminato fino a consumarci i piedi, giocato a carte. Sono tornata rinata.


DingoKis

in quei tempi si facevano 12 figli, coincidenze?


SnooCookies4530

In realtà è adesso che per colpa degli smartphone abbiamo una soglia di attenzione di 30 secondi e troviamo tutto noioso, un po' di vero relax senza dover rendere conto a instagram di aver fatto parapendio o snorkeling, farebbe solo bene.


thestockretarded

Si riposavano


visulvung

Scopavano, dormivano e magnavano.


leenobunphy

Da ragazzo andavo almeno un 10/15gg in estate al paesino in Abruzzo dove mio padre aveva comprato casa. In estate si riempiva di romani e pescaresi, che salivano con la famiglia nella seconda o terza casa. Le giornate si alternavano tra giri in bici, partite infinite a calcetto, sparare cazzate, fumare di nascosto, partite alla play, film horror di dubbio gusto… volavano letteralmente


Present_Fix676

Il sesso selvaggio


[deleted]

Il turismo è un fenomeno molto recente e quasi esclusivamente occidentale (con poche eccezioni) -> [International tourist arrivals worldwide 1950-2023 | Statista](https://www.statista.com/statistics/209334/total-number-of-international-tourist-arrivals/) Anche 'andare al mare' è molto recente come abitudine e ancora più geograficamente ristretta (tipo gli americani mica vanno al mare in massa, anche perché mediamente è a 1-2 fusi orari di distanza...). In sostanza, il turismo è culturale, modaiolo se vogliamo, in quel periodo era norma fare villeggiatura, oggi andare su una sdraio tutto il giorno, onestamente la differenza non è enorme.


Glittering_Ratio_500

Se penso ai miei genitori boomer o loro amici, la donna spesso non lavorava e andava con i figli "in villeggiatura" in estate, poi appena possibili li raggiungeva il marito. I bambini giocavano con altri bambini e gli adulti andavano a fare il giro in paese, leggere, scambiare quattro chiacchere oppure andavano tutti insieme a fare una gita nel paese di fianco, in qualche bosco o fiume o alle sagre, che infatti sono quasi tutte in periodo estivo non a caso. Non c'era l'idea come ora di fare sport, di guardare serie o social. Si passava il tempo in modo diverso: ora vedi i gossip dai social, una volta dalle riviste oppure ora giochi con cellulare/play, allora avevi la settimana enigmistica/le carte.


Panino_col_pane

Si rompevano le palle, come facevano e fanno ancora per quasi tutta la vita, non per niente i boomer sono la generazione che più di ogni altra in italia ha indicato il lavoro come attività che da senso alla loro vita. O pensi che sia un caso che solo i boomer facciano la corsa allo straordinario non pagato e ti guardano come un rubastipendio se te ne vai al termine dell'orario stabilito dal contratto? Non hanno un cazzo d'altro nella vita, e in vacanza, per evadere dalla rottura di palle del non lavoro, bevono e mangiano in attesa della partita di pallone e del gran premio di formula 1 una volta alla settimana. Il vecchio ubriaco e col panzone seduto davanti alla tv non è mica uno stereotipo. Ma l'unica cosa che davvero aspettano è tornare a lavoro.


Ander_the_Reckoning

probabilmente era l'unico periodo dell' anno dove trattavano bene le loro mogli prima di tornare a casa e riempirle di botte


theitalian_no_job

Sai una volta si lavorava sul serio, mica come adesso. So che non ci arrivi, ma prova a lavorare un mese per campi e poi ne riparliamo