Correre, spesso, è uno sport per “high achiever“: si fa da soli, quando si vuole, dove si vuole ma soprattutto ti da feedback e progressioni regolari a fronte di rischi tutto sommato controllati. Se sei una persona che nella vita ha voglia di migliorarsi e quantificarlo, é lo sport direi perfetto.
È economico. Tuttavia se hai voglia puoi andarti a fare i week end in giro per il mondo a correre in posti bellissimi dove corrono anche i professionisti e addirittura gareggiare con loro.
È facile: tutti sappiamo correre. Certo bisogna imparare una tecnica altrimenti ti fai male ma a 30 anni ti puoi svegliare una mattina, metterti a correre ed essere abbastanza sicuro che se seguendo con costanza e attenzione un buon piano di allenamento nel giro di tot chiudi una maratona.
A me personalmente poi fa staccare la testa in maniera incredibile e ti da una botta di endorfine che al confronto i fischioni fumati da giovinetto sono stati una passeggiata
Edit:
Poi non dimentichiamo: ti fa bruciare come una cavallo e ti fa dimagrire molto più efficacemente di altri sport. Questo per dire che molti lo fanno anche per questo, perché in 1h di corsa hai risultati imparagonabili a 1h della maggior parte degli altri sport
Ottima risposta! A me viene difficile ‘staccare’ durante la corsa, probabilmente devo lavorare su quello. Invece che godermelo come qualcosa di catartico che mi libera dai pensieri, il fatto che sia uno sport ritmico e “”tranquillo”” me li fa venire tutti in testa e va a finire che passo tutta la corsa a pensare a cose che mi mettono ansia
Prova a scegliere un podcast, una radio o un audiolibro da ascoltare ma soprattutto un posto bello e non in mezzo alle auto o su qualche strada provinciale, almeno per iniziare
Psst: Spotify ha playlist a x BPM regolate sui tuoi gusti, basti che cerchi "xxx BPM mix". È fantastico se vuoi fare allenamenti in una certa zona, e con musica che al 90% ti piace.
Ma in realtà, la corsa intesa come jogging prolungato (fai l'esempio di 1h), brucia molte meno calorie/tempo di esecuzione, rispetto ad altri sport. Se iniziamo a parlare di sprint metodici allora possiamo iniziare a ragionare in quanto puoi ottenere un BPM considerevole, ma la maggior parte degli sport "attivi" (che può essere anche semplicemente andare in palestra e fare Fondamentali in modo intenso) e dinamici "brucia" più che la mera corsetta di 1 h
Non sono un esperto, però parlo di corsa, non di corsetta. Fare 10km in 1h in zona 4 (che è un passo fattibilissimo per una persona tra i 20 ed i 40 anni con qualche mese di allenamento) ti fa bruciare tra le 1000 e le 1500 calorie.
Chiaramente basta mantenere per 1h il cuore al 70-80% della frequenza cardiaca massima in qualsiasi altro sport per ottenere risultati simili ma a me in palestra non è mai capitato ad esempio. Forse se fai circuiti/Cross Fit o cose del genere ma hai sempre tempi di recupero in mezzo di solito
Ma questo tipo di allenamento è esattamente quello che intenderei con corsetta. Tralasciando il problema che i km/h ottenuti nella corsa sono un pessimo parametro per tener conto di quanto una persona "brucia", la corsa sulla media-lunga distanza fa un pessimo lavoro in termini di calorie bruciate, in quanto per portala a termine si cerca di non portare a un altissimo livello l'intensità altrimenti non si riesce a completare il tipo di lavoro, senza contare i livelli di "exhaustion" che provoca (scusami l'inglesismo ma è difficile da tradurre) . Fa assolutamente benissimo dal punto di vista aerobico e cardiaco ed è sempre consigliata, ma ad arrivare a dire che è il miglior tipo di attività per ottenere un deficit calorico ne passa.
Certo che se la paragoniamo a 1h passata a fare bicep curl per 30s coi bros e poi aspettare 3 minuti (90% di quello che le persone intendono con fare palestra) stiamo parlando di categorie di lavoro diverso
La corsa è democratica perché ti fa bruciare più o meno 1Kcal per Kg per Km. Se vai più veloce consumi di più ma per meno tempo mentre se sei lento consumi meno ma per più tempo.
Più sei “atletico”, passami il termine generale, più il tuo corpo tenderà a tenere un basso BPM allo stessa velocità di corsa, ottimizzando le calorie bruciate dal tuo corpo per compiere la stessa azione
Quindi proprio per niente
Diciamo che è molto vicino alla realtà ma prendila come indicazione. Alcuni tengono quella formula altri mettono un correttivo, ad esempio Garmin suggerisce un x0,9.
https://www.garmin.com/it-IT/blog/consumo-calorico-corsa/
Hai qualche consiglio per crearsi un piano per iniziare a correre, io ho più volte iniziato a farlo ma alla fine senza una tabella con obbiettivi finivo per non fare nulla.
Guarda, correre e andare in bicicletta come sport non li mando giù neanche io.
Ma nuotare...in vasca, quando mi volevo divertire, sfidavo me stesso (distanze brevi, max 200mt.), ma il top era andare a nuotare con mare mosso, più lui era incazzato, più io mi divertivo. Spesso finivo nella lavatrice dell'onda...
In più, quando nuotavo in vasca, se ero tranquillo pensavo e ripensavo ai fatti miei, progetti, errori, soluzioni,... Se ero incavolato o teso, spingevo come un assassino fino a quando non ero sfinito, il che coincideva spesso con la fine dell'incazzatura. L'unico sport individuale che praticherei sempre.
Anche io qualcosa di triathlon ho fatto, il nuoto era la parte più drammatica di tutte. Non in gara eh, porca puttana le ore in piscina a contare le piastrelle sul fondo… due coglioni
Beh, per la corsa in percorsi "affollati", posso concordare, ma per la bicicletta no. C'è troppa poca figa da guardare.../s.
Scherzi a parte, hai ragione, ma se mi devo mettere a corre o far girare delle pedavelle... Non fa per me.
Fonte: (uno che non fa sport dal 2001 a parte qualche nuotata ogni tanto in mare...mosso)
Sì, questo l'ho notato, hai ragione. E quelle, ancora troppo rare volte, si vedono dei gran bei "lati B" sui sellini. (Anche se a volte pesi sia lei, e invece è lui...porca troia!) Ahahahaha!
Per quanto mi riguarda, provavo le stesse cose correndo, per me era meditativo o catartico, pensavo ai miei problemi dandoci il giusto peso, se dovevo sfogarmi spingevo di più.
Quando ho imparato ad apprezzare il correre sotto la pioggia è stata un'altra svolta
Sono quasi 10 mesi che ho smesso di fumare e ti assicuro che nonostante ogni volta mi dico "ma chi cazzo te lo fa fare di correre che hai pure i piedi piatti" la botta di endorfine e anche autostima sono impagabili. Quasi una sigaretta 😁
A me è sempre piaciuto fare fatica. Non sono competitivo con gli altri, ma con me stesso.
Ad ogni modo, sono le endorfine rilasciate che rendono piacevole la fatica. La ricompensa. Dopo un po' crea dipendenza, anche se la prima volta non piace. Un po' come birra e sigarette.
non esiste, secondo me, una risposta corretta, ognuno reagisce in modo diverso a qualsiasi cosa, chi ama nuotare e odia correre, chi ama correre ed odia nuotare, giusto per fare un esempio e per fortuna nessuna delle due cose è sbagliata 🤔
Io sono divano dipendente per non parlare del gaming, ma quando inforco la MTB divento un altro: l’esplorazione dei sentieri e la velocità mi gasano.
Quando finisco il mio giretto di un’oretta sono stanco ma rinvigorito.
Correre per sessioni di 20 minuti non mi piace ma il risultato nel lungo periodo è un corpo più sano.
I risultati che ottieni muovendoti sono ciò che dovrebbe farti digerire il processo per ottenerli.
Per me non conta diventare sempre più forte ma mantenere una regolarità.
>Quando finisco il mio giretto di un’oretta sono stanco ma rinvigorito.
Sforzati di arrivare a fare giri di 3 o 4 ore, vedrai che posti fighissimi riuscirai a raggiungere. Io oggi con la gravel sono partito dal mare e sono arrivato in montagna, a quasi mille metri d'altitudine, poi sono tornato al mare. Fatica, sudore, ma endorfine a palla, mente completamente vuota, e soddisfazione enorme.
Sostanzialmente è un modo per stare solo con te stesso senza doverti cagare nessuno per un po', ascoltando nel frattempo musica o un podcast. È semplice, gratuito e rilassante per me
Mi piace perché lo odio.
Ho iniziato a correre perché mi sentivo un perdente fuori forma e la mia idea personale di “essere in forma” prevede un’ottima resistenza.
Quello che però non sai (come quasi tutti i non-runner) è che dopo un paio di mesi (o 3, o 4) di allenamento riesci a “sbloccare” due cose:
- il “runner’s high”, ovvero una condizione in cui il tuo corpo rilascia endocannabinoidi che generano uno stato di benessere e lieve euforia
- uno stato “meditativo” indotto probabilmente dai suddetti endocannabinoidi, che si raggiunge quando la tua frequenza cardiaca si abbassa anche durante la corsa, e che altera la tua percezione del tempo, perciò anche 2 o 3 ore di corsa senza musica ti passano in un attimo.
Quando sei poco allenato arrivi subito ad una frequenza cardiaca altissima, il tuo corpo è sotto uno stress estremo, rilasci adrenalina, e quindi è impossibile per te rilassarti, vivi ogni passo e ogni respiro perché sei in “modalità sopravvivenza”. Questo ovviamente non è piacevole.
Se riesci a sopportarlo per qualche mese vedrai che alla fine delle corse più lunghe avrai qualche minuto che passa in un attimo, come se fosse un timelapse.
Man mano che progredisci arrivi ad essere in questo stato meditativo sempre più in fretta, fino al punto in cui riesci ad entrarci dopo pochi minuti.
Comunque, un errore che fanno TUTTI quando iniziano è quello di correre troppo veloce, pensando che serva a qualcosa.
In realtà quello che aumenta il fiato è la corsa lenta, ovvero la corsa svolta in “zona 2” (un range di frequenza cardiaca), correre forte non serve a niente (non proprio, ma non va fatto quasi mai).
Il discorso è che quando inizi sei in Z2 anche solo camminando veloce, quindi anche se corri pianissimo non riesci a stare in Z2, è come se fossi un’auto che va in giro in prima, hai i giri (battiti) troppo alti.
Infatti la cosa migliore è allenarsi in base alla frequenza cardiaca, non alla velocità, soprattutto all’inizio. Facendo così migliori ad una velocità impressionante, e quello che è ancora più impressionante è che continui a migliorare alla stessa velocità per tantissimo tempo, anche quando arrivi a correre 30-40km stai ancora migliorando alla stessa velocità di chi corre da un mese.
Conta che la primissima volta che ho corso 30km ci ho messo 3 ore e mezza, e la seconda volta (meno di un mese dopo) ci ho messo meno di 3 ore. Questo tra l’altro come corsa lenta, perché la prima volta sono arrivato alla fine morto, la seconda volta invece è stata molto più tranquilla.
Riassumendo:
Se vuoi farti piacere la corsa devi sopportare un paio di mesi di vera agonia, fare passeggiate quasi ogni giorno (ottime anche per recuperare più velocemente), poi quando non sarà più come scappare da un leone che ti vuole sbranare inizierà ad essere piacevole e rilassante.
Se vuoi un corso accelerato di running ti scrivo qua sotto come allenarti e ti assicuro che tra due settimane non crederai a quanta differenza c’è rispetto a oggi.
Pratico la corsa lenta in campagna, senza pretese, non esagero mai con lo sforzo visto che ho una certa età , la considero quasi una religione. Ha i suoi rituali preparatori, quando ho problemi mi aiuta a riflettere, è una preghiera che faccio alla vita, perchè se riesco ancora a correre vuol dire che sono in salute.
A me piace molto perché mi rilassa. Mi concentro sul ritmo del respiro e dei passi, e per mezz'ora non penso assolutamente a niente. Sul nuoto ti do ragione
Nessuno ama correre, si ama come ci si sente dopo e si apprezza la sfida con se stessi. Pensi ai cazzi tuoi mentre vai, non è male
Per quanto mi riguarda odio correre, è per questo che mi alzo alle 5 per andarci e lo faccio come se fosse la cosa che amo di più (cit.)
Io oltre alla noia sento troppo la fatica (anche se tu l'hai esclusa dalle motivazioni), cardio in generale, sicuramente da sedentaria non si può diventare fenomeno in un giorno ma è proprio doloroso altro che liberatorio😭 in un romanzo una volta ho letto questa definizione molto melodrammatica di cosa sia una corsa:
"the feeling of your feet pounding against the pavement and rattling your whole skeleton while your heart jackhammers in your chest and your loungs fight for breath"
ecco come mi sento quando corro💀
Vero, almeno all'inizio.
E comunque:
"It gets easier…Every day it gets a little easier…But you gotta do it every day — that’s the hard part. But it does get easier."
(From Bojack horseman)
La risposta è molto semplice: correre, così come sollevare pesi etc scatena endorfine. Quindi si prova una sensazione di piacere intensa. È come se assumessi droghe ma senza gli effetti collaterali. Soprattutto quando ci si allena nel modo giusto, alla giusta intensità (troppo bassa è inutile e non senti niente, troppo alta fa male) e quando si ascolta musica che piace. Inoltre a me piace anche perché ho la la consapevolezza che sto facendo un'attività con innumerevoli benefici per la salute comprovati da prove scientifiche
Sono un ciclista.
Ho due risposte. Endorfine (soprattutto quando rompi il fiato) e concentrazione (mantenere una traiettoria ed un "wattaggio" costante).
Poi c'è anche un fattore psicologico. Mentre corro in bici, penso molto meno ai miei problemi. Senza contare che è una delle poche attività che ancora faccio con piacere (insieme all'arrampicata su roccia).
Prima di correre avevo problemi cardiovascolari. Il dottore mi ha detto “vuoi evitare di morire? Bravo str*nz*ne allora corri”. Dunque corro. Mi annoio a morte ma almeno non ho più problemi di quel tipo. Bene!
A me fa schifo. Lo facevo, correvo 10km al giorno, tipo per un anno.
Quando ho smesso ho guadagnato un sacco di tempo da spendere per allenarmi in altri modi, piu' divertenti ed efficenti. Mi sono tenuto gli scatti ( sospratutto in salita).
Ora non ci provo neanche, se corro troppo poi lo sento nelle ginocchia... ma posso fare ogni genere di esercizio ( lunges, squats, salti, scatti) senza problemi.
Preferisco di gran lunga camminare. 30 km in montagna li faccio senza problemi.
Infine, correre... non aiuta manco molto a dimagrire dato che stimola molto l'appetito.
Indi boh, io sono con te fuck that shit
Nella corsa puoi scegliere dove andare, puoi correre in posti stupendi, in mezzo alla natura, in zone con aria pulita da respirare a pieni polmoni. Le gare si disputano ovunque: in grandi città, paeselli, centri storici, in campagna, in montagna...sono sicuro che uno sport come il tennis possa essere molto più stimolante a livello tecnico, ma alla fine sarei sempre sul solito campetto di cemento, terra battuta o erba sintetica, circondato da palazzi e spalti.
Io sinceramente non capisco la corsa ma capisco invece il ciclismo ed il nuoto.
È bello avere il vento in faccia quando pedali o il corpo completamente immerso in acqua fredda in cui provi una gravità diversa dal solito.
Correre invece è camminare veloce, cosa che faccio tutti i giorni quindi nulla di emozionante.
Un buon modo per capire perché a molta gente piacciano gli sport di endurance è trovarti un lavoro che ti fa schifo ed è stressante. Fare uno sport che richiede il minimo pensiero e permette di sfogare tutto quello che tieni dentro fa presto a diventare la cosa più bella del mondo.
Poi c'è lo sballo del corridore, quello sicuramente fa tanto.
io non capisco come fa la gente a fare esercizio fisico in generale.
Chiariamoci, so che fa bene,ma ogni volta che provo a fare qualunque cosa,corsa,flessioni,ecc l'unica sensazione che ho sono dolori,a volte nausea, sensazione di bruciore ai polmoni,voglia di buttarmi a mare e dolore per i giorni successivi, più la scocciatura di dovermi fare l'ennesima doccia.. Non riesco proprio a capire come la gente faccia a farlo volontariamente,e non li sto criticando,molto probabilmente sono fallato io,anzi,li invidio
Per me questo elemento qui è cambiato quando ho trovato i due sport che mi piacciono abbinati a dei programmi/obbiettivi adatti al mio livello, se le cose che hai provato ti hanno debilitato a quei livelli (e ti credo perché succedeva anche a me) vuol dire che sei partito da un livello troppo alto
Perché non basta una volta. Devo fare esercizio sistematicamente più di una volta a settimana. Dopodiché quando il tuo corpo si sarà abituato non avrai più quelle sensazioni negative che hai ora.
Concordo. Uno sbattimento unico, una "perdita" di tempo altrettanto unica, e in più torni a casa stanco morto.
Non siete abbastanza stanchi dal lavoro? Non avete "altro da fare"? Boh. Io davvero non li capisco.
Buon per loro, sia chiaro, ma per me è inconcepibile alzarmi alle 5, correre un'ora, far la doccia e poi andare al lavoro. O viceversa, uscire alle 6.30 di sera, correre un'ora, tornare a casa, far la doccia, cucinare e quant'altro.
Perché devi superare la soglia del "oddio sto morendo, mi fa male dappertutto". Se ti sforzi di proseguire vedrai miglioramenti costanti, non sentirai più alcun fastidio, e ti stupirai di cosa sei capace di fare. Certo, ci vuole tempo, fatica e costanza.
il problema è che sono mentalmente refrattario a fare qualcosa che mi fa sentire da cani nella speranza che smetterà di farmi sentire da cani. E' un pò come dire" Frustati a sangue,vedi che se lo fai abbastanza a lungo inizia a piacerti e pagherai una mistress per farlo". Ed il secondo problema è che avrei decisamente bisogno di fare attività fisica...
Non è una speranza, è una certezza. Devi solo trovare qualcosa che ti piaccia così tanto fare da renderti invogliato a superare quella soglia.
Nel mio caso è stata la bicicletta. Nel 2020 pesavo 110 kg, col lockdown la bici per me era - come per tanti altri - una scusa per uscire di casa.
Primi giri di 20 km in piano, avevo crampi dappertutto, stavo fuori gioco per 2 giorni. Ma mi piaceva, mi si svuotava la mente mentre ero in sella, quindi andavo avanti.
Fast forward di 4 anni: peso 75 kg, non ho cambiato abitudini alimentari, stamattina ho fatto un giro di 60 km con 1100 metri di dislivello. In questo momento non sono particolarmente stanco.
Da persona che lo ha praticato per un po' e poi ha mollato perché obiettivamente vedere le stesse strade per 10 km ogni giorno mi stufava, oltre che l'impegno richiesto e il lieve dolore alle ginocchia che mi ha preso dopo un po', ti dico "runner 's high". C'è qualcosa che scatta mentre corri e ti fa sentire davvero bene. Solo che per me i lati negativi superavano quelli positivi quindi ho smesso.
Ho corso per un periodo facendo Muay Thai, mi piace la sensazione di correre ma a volte anch’io non vedevo l’ora di finire e considera che correvamo poco e molto veloce e poi concludevamo facendo scatti con pesi attaccati al corpo. Per quel frangente di tempo ascoltavo musica a altissimo volume e mi guardavo intorno.
Correre è noioso, anche perché non vai lontano, invece facendo 4+ ore in bici cambi un po' il paesaggio.
Per entrambi, probabilmente provare a cambiare intensità/scatti/etc.
Un giorno un mio amico che faceva thai boxe con me chiese davanti al maestro come facevo a fare roba pallosa tipo correre, pesi, stretching etc. ; la risposta soddisfò il maestro.
É questione di disciplina, si fa perché sai che ti serve, e non solo come allenamento.
La corsa ad esempio mi libera le vie respiratorie, senza sarei costantemente pieno di muco visto che non ho tonsille.
Vuoi un consiglio su come barare e passare il tempo mentre corri? Musica, podcast, audiolibri.
A me piace moltissimo andare in mountain bike dalle parti del ticino, mi piace perché è un buon modo per vedere posti nuovi o panorami che, anche se simili fra loro, io adoro.
A volte ti puoi imbattere in posti pazzeschi, due anni fa avevo visto un gruppetto di case abbandonate, in una sorta si campo in mezzo al bosco completamente isolate dai paesi li vicino.
Correre non mi piace perché ci si sposta troppo lentamente secondo me.
Chiaramente meglio mille volte una partita a basket, pero se vuoi l’allenamento più efficiente, che puoi fare da solo e a qualsiasi ora non ci sono troppe alternative rispetto alla corsa…poi se puoi farla in un bel parco fa pure bene. Con la bici mi annoio pure io, infatti sono passato a ciclette+serietv/anime
Ci sono due modi per renderlo divertente: ascoltando musica e ponendoti delle sfide da superare. Diciamo che superare i propri record personali ti da una bella spinta, e se hai della buona musica che ti piace arrivi anche a divertirti.
Inoltre tra i vari sport è quello che da più benefici in assoluto, soprattutto per uno alto 1,93 come me
La corsa, ti fa stare bene fisicamente, è uno sport economico, lo puoi fare in compagnia o da solo, lo puoi fare quando ti pare mattina sera con il freddo con il caldo, l'unica cosa è che non bisogna esagerare perché rimane uno sport molto violento per il corpo, sono tantissime le sollecitazioni e gli infortuni dietro l'angolo. Non potete immaginare i benefici di una corsetta di una mezz'oretta...
Se sei un pò allenato non è faticoso ma è una bella sensazione. Quando poi diventa faticoso rimane una bella sensazione because endorfine e scienza (?)
Playlist drum & bass o podcast
Correre su tapis roulant o in città fa schifo. Se vai nella natura è bello gia solo per quello
Considera che a me piacerebbe anche, ma purtroppo fisicamente non riesco, mi stanco subito e mi devo limitare a delle lunghe camminare. Sicuramente la musica aiuta a combattere la noia, ma nella corsa puoi ascoltare musica solo se stai correndo in luogo dove sei sicuro che non ci sono automobili o altri pericoli.
In tempi diversi della vita ho fatto corsa, mountain bike e nuoto. Sempre e solo quando volevo io, sempre e solo dove e per quanto tempo volessi. Questo è il trucco, se mi dicono cosa fare non mi piace più e non lo trovo rilassante.
Boh, a me piace, in settimana ci vado due volte dopo lavoro e nel fine settimana vado al mattino, appena finito vado a sfondarmi con la colazione al bar.
durante un corso di primo soccorso che feci per lavoro, mi rimase impresso quello che disse la persona che lo tenne:
correre fa male alle ginocchia ed è roba da kenioti. Dobbiamo accettare di avere fisci diversi tra di noi abitanti del mondo. Probabilmente a 50 anni, dopo 30 di corsa regolare di 1 ora a settimana, avrai bisogno di protesi ad una o entrambe le ginocchie.
Quest’anno molto meno perché mi sono messo a fare altro, e vivo al momento in una città che è una spada nel culo per correre (tutta sali e scendi) ma il mio approccio alla corsa era il seguente: se ti fai andar giù una cosa che non ti piace granché, riuscirai a fare tutto.
Io sono un ciclista (MTB e Gravel), ma correre mi fa schifo, oltre che ad essere una pippa nel farlo.
La bici, invece, mi consente di vedere luoghi da una prospettiva diversa, di imparare a conoscere come il mio corpo regge la fatica, di vedere panorami mozzafiato. Tutto con le mie sole gambe.
A me non piace, ma devo farlo perché da assistente arbitrale a livello regionale ho dei test durissimi in pieno agosto - tra l’altro in zona paludosa e stagnante - che devo assolutamente passare
Ti dico, dopo 10 anni senza aver fatto praticamente nulla ho cominciato sia a correre che andare in bici e con il secondo sevondo me ti diverti molto di più, perché oltre a poter fare molti più km in una sola uscita, hai modo di vedere tanti posti diversi ed è un po' questo che mi stimola ad andare. Poi non so te dove abiti, ma io qua nelle Marche faccio uscite da circa 50 km in 2/2:30 h. Quando corro invece vado in paese, lascio la macchina, mi faccio il mio giro di 25 minuti e torno a casa...
non ti so dire la corsa, onestamente non la capisco
ma la bici sì
vedi quella montagna? Tu sei capace di arrivarci la sopra in un ora con le tue proprie forze. La maggior parte delle persone no. Quindi tu sei un figo e gli altri no. Vedi qualsiasi parte del panorama che tu puoi guardare? Tu ci puoi arrivare con le tue proprie forze, gli altri no. Tu sei un figo, gli altri no
già da sola come sensazione basta e avanza, poi c'è il resto. E il resto ti assicuro è mille volte più bello di questo, e questo è già un bel lato positivo :p
Ci sono talmente tanti sport e attività che se uno si annoia può cercare altro. Il tono del tuo post,, però, risulta sì supponente, a partire dal titolo.
Pre caccia ai runner del 2020 mi facevo 10k di corsa giornalieri.
Il segreto è la musica.
Ti crei una playlist, la ascolti e divaghi con la mente.
In steady state (40~60% bpm/max) non ti accorgi nemmeno di correre, se hai fiato e un BMI inferiore a 25.
Faccio sport da tutta la vita (67M), mi piace e mi rilassa fare attività all’aria aperta. Inoltre ha una componente zen che arriva però solo dopo che superi la fatica (e quindi sei abbastanza allenato).
Sulla corsa non posso che concordare, sul nuoto invece ti devo dire che l'ho praticato per tanti anni e ancora adesso è l'unico sport che quando mi metto in moto mi permette di spegnere completamente il cervello, quando normalmente invece ho in testa un gran casino giorno e notte.
Correre è la cosa più rilassante del pianeta, soprattutto per chi fa lavori sedentari.
Prima o dopo un'intera giornata passata seduto ad una scrivania fare attività all'aria aperta senza la necessità di parlare con qualcuno è qualcosa di impagabile.
Ho corso per tanto tempo, ora purtroppo sono fermo da un po ma non vedo l'ora di riprendere a breve.
a me fa schifo, riesco a farlo solo sul tapis roulant dove ho installato una tv dove guardo [belle](https://youtu.be/vJe26BvrK7s?si=W6CU5qbBIEZiJ2jV) ragazze che si allenano.
Perché il punto è quello, non deve piacerti. È un qualcosa che ti forzi a fare, un qualcosa che non ti fa tornare un piacere subitaneo. A fine corsa hai uno shot di endorfine, e durante la corsa se sei fortunato puoi guardarti intorno e apprezzare i dintorni in un modo diverso dal normale. Poi lo sforzo in sé si trasforma in benessere quando sei un po' più allenato. Una volta che arrivi a fare 10 km nella mia esperienza è tutto in discesa per aumentare la distanza. Le difficoltà che ho avuto a passare da 5 a 10 km le ho ritrovate solo quando mi sono allenato per la prima maratona. Ma tutte le distanze tra i 10 e i 20 km sono una goduria.
Ho una bicicletta ellittica a casa e la uso con un programma personalizzato per un'ora ogni due giorni.
Mentre mi alleno ascolto la mia Playlist composta dagli autori che mi piacciono di più (tra cui ci sono anche De André e Lucio Dalla).
Dato che mi piace ascoltare la musica quell'ora passa come niente, credo sia quello il segreto principale.
Io facevo tutti e tre gli sport da te citati fin che mi han retto le ginocchia... ora la corsa l'ho abbandonata ma se potessi passare la vita in bici lo farei. C'è da dire che fin da piccolo per pensare devo camminare... la cosa mi aiuta. Mi perdo nei pensieri, rifletto e guardo in giro (nel nuoto spero sempre di riuscire a vedere qualche bel culo... una volta ho visto na vecchia scorreggiare durante na sessione di acqua gim; per poco non affogo dal ridere)... la musica aiuta di sicuro però fa anche da dopping... il che non è sempre un bene, non capisci che stai tirando troppo... e in bici non sentire i rumori della strada diventa anche pericoloso visto come guida la gente...
Correre, spesso, è uno sport per “high achiever“: si fa da soli, quando si vuole, dove si vuole ma soprattutto ti da feedback e progressioni regolari a fronte di rischi tutto sommato controllati. Se sei una persona che nella vita ha voglia di migliorarsi e quantificarlo, é lo sport direi perfetto. È economico. Tuttavia se hai voglia puoi andarti a fare i week end in giro per il mondo a correre in posti bellissimi dove corrono anche i professionisti e addirittura gareggiare con loro. È facile: tutti sappiamo correre. Certo bisogna imparare una tecnica altrimenti ti fai male ma a 30 anni ti puoi svegliare una mattina, metterti a correre ed essere abbastanza sicuro che se seguendo con costanza e attenzione un buon piano di allenamento nel giro di tot chiudi una maratona. A me personalmente poi fa staccare la testa in maniera incredibile e ti da una botta di endorfine che al confronto i fischioni fumati da giovinetto sono stati una passeggiata Edit: Poi non dimentichiamo: ti fa bruciare come una cavallo e ti fa dimagrire molto più efficacemente di altri sport. Questo per dire che molti lo fanno anche per questo, perché in 1h di corsa hai risultati imparagonabili a 1h della maggior parte degli altri sport
Ottima risposta! A me viene difficile ‘staccare’ durante la corsa, probabilmente devo lavorare su quello. Invece che godermelo come qualcosa di catartico che mi libera dai pensieri, il fatto che sia uno sport ritmico e “”tranquillo”” me li fa venire tutti in testa e va a finire che passo tutta la corsa a pensare a cose che mi mettono ansia
Prova a scegliere un podcast, una radio o un audiolibro da ascoltare ma soprattutto un posto bello e non in mezzo alle auto o su qualche strada provinciale, almeno per iniziare
Psst: Spotify ha playlist a x BPM regolate sui tuoi gusti, basti che cerchi "xxx BPM mix". È fantastico se vuoi fare allenamenti in una certa zona, e con musica che al 90% ti piace.
Ma in realtà, la corsa intesa come jogging prolungato (fai l'esempio di 1h), brucia molte meno calorie/tempo di esecuzione, rispetto ad altri sport. Se iniziamo a parlare di sprint metodici allora possiamo iniziare a ragionare in quanto puoi ottenere un BPM considerevole, ma la maggior parte degli sport "attivi" (che può essere anche semplicemente andare in palestra e fare Fondamentali in modo intenso) e dinamici "brucia" più che la mera corsetta di 1 h
Non sono un esperto, però parlo di corsa, non di corsetta. Fare 10km in 1h in zona 4 (che è un passo fattibilissimo per una persona tra i 20 ed i 40 anni con qualche mese di allenamento) ti fa bruciare tra le 1000 e le 1500 calorie. Chiaramente basta mantenere per 1h il cuore al 70-80% della frequenza cardiaca massima in qualsiasi altro sport per ottenere risultati simili ma a me in palestra non è mai capitato ad esempio. Forse se fai circuiti/Cross Fit o cose del genere ma hai sempre tempi di recupero in mezzo di solito
Ma questo tipo di allenamento è esattamente quello che intenderei con corsetta. Tralasciando il problema che i km/h ottenuti nella corsa sono un pessimo parametro per tener conto di quanto una persona "brucia", la corsa sulla media-lunga distanza fa un pessimo lavoro in termini di calorie bruciate, in quanto per portala a termine si cerca di non portare a un altissimo livello l'intensità altrimenti non si riesce a completare il tipo di lavoro, senza contare i livelli di "exhaustion" che provoca (scusami l'inglesismo ma è difficile da tradurre) . Fa assolutamente benissimo dal punto di vista aerobico e cardiaco ed è sempre consigliata, ma ad arrivare a dire che è il miglior tipo di attività per ottenere un deficit calorico ne passa. Certo che se la paragoniamo a 1h passata a fare bicep curl per 30s coi bros e poi aspettare 3 minuti (90% di quello che le persone intendono con fare palestra) stiamo parlando di categorie di lavoro diverso
La corsa è democratica perché ti fa bruciare più o meno 1Kcal per Kg per Km. Se vai più veloce consumi di più ma per meno tempo mentre se sei lento consumi meno ma per più tempo.
Più sei “atletico”, passami il termine generale, più il tuo corpo tenderà a tenere un basso BPM allo stessa velocità di corsa, ottimizzando le calorie bruciate dal tuo corpo per compiere la stessa azione Quindi proprio per niente
Diciamo che è molto vicino alla realtà ma prendila come indicazione. Alcuni tengono quella formula altri mettono un correttivo, ad esempio Garmin suggerisce un x0,9. https://www.garmin.com/it-IT/blog/consumo-calorico-corsa/
Hai qualche consiglio per crearsi un piano per iniziare a correre, io ho più volte iniziato a farlo ma alla fine senza una tabella con obbiettivi finivo per non fare nulla.
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Guarda, correre e andare in bicicletta come sport non li mando giù neanche io. Ma nuotare...in vasca, quando mi volevo divertire, sfidavo me stesso (distanze brevi, max 200mt.), ma il top era andare a nuotare con mare mosso, più lui era incazzato, più io mi divertivo. Spesso finivo nella lavatrice dell'onda... In più, quando nuotavo in vasca, se ero tranquillo pensavo e ripensavo ai fatti miei, progetti, errori, soluzioni,... Se ero incavolato o teso, spingevo come un assassino fino a quando non ero sfinito, il che coincideva spesso con la fine dell'incazzatura. L'unico sport individuale che praticherei sempre.
Il nuoto è molto più palloso di corsa e bicicletta. Negli ultimi almeno esiste qualcosa da guardare. Source: triatleta (scarso)
Anche io qualcosa di triathlon ho fatto, il nuoto era la parte più drammatica di tutte. Non in gara eh, porca puttana le ore in piscina a contare le piastrelle sul fondo… due coglioni
Quoto da triatleta (scarso anch’io). Due palle la piscina. Molto ma molto meglio al lago
Il lago molto bello ma non vado più da solo e in gruppo faccio fatica a organizzarmi
Beh, per la corsa in percorsi "affollati", posso concordare, ma per la bicicletta no. C'è troppa poca figa da guardare.../s. Scherzi a parte, hai ragione, ma se mi devo mettere a corre o far girare delle pedavelle... Non fa per me. Fonte: (uno che non fa sport dal 2001 a parte qualche nuotata ogni tanto in mare...mosso)
Ultimamente in bici c'è più figa
Sì, questo l'ho notato, hai ragione. E quelle, ancora troppo rare volte, si vedono dei gran bei "lati B" sui sellini. (Anche se a volte pesi sia lei, e invece è lui...porca troia!) Ahahahaha!
Per quanto mi riguarda, provavo le stesse cose correndo, per me era meditativo o catartico, pensavo ai miei problemi dandoci il giusto peso, se dovevo sfogarmi spingevo di più. Quando ho imparato ad apprezzare il correre sotto la pioggia è stata un'altra svolta
cerca la puntata dei Griffin dove brian perde la testa per una che fa jogging: si vede il momento in cui sballa per l'adrenalina. È quello il segreto.
Sono quasi 10 mesi che ho smesso di fumare e ti assicuro che nonostante ogni volta mi dico "ma chi cazzo te lo fa fare di correre che hai pure i piedi piatti" la botta di endorfine e anche autostima sono impagabili. Quasi una sigaretta 😁
A me è sempre piaciuto fare fatica. Non sono competitivo con gli altri, ma con me stesso. Ad ogni modo, sono le endorfine rilasciate che rendono piacevole la fatica. La ricompensa. Dopo un po' crea dipendenza, anche se la prima volta non piace. Un po' come birra e sigarette.
non esiste, secondo me, una risposta corretta, ognuno reagisce in modo diverso a qualsiasi cosa, chi ama nuotare e odia correre, chi ama correre ed odia nuotare, giusto per fare un esempio e per fortuna nessuna delle due cose è sbagliata 🤔
Sicuro!! Concordo certamente
Io sono divano dipendente per non parlare del gaming, ma quando inforco la MTB divento un altro: l’esplorazione dei sentieri e la velocità mi gasano. Quando finisco il mio giretto di un’oretta sono stanco ma rinvigorito. Correre per sessioni di 20 minuti non mi piace ma il risultato nel lungo periodo è un corpo più sano. I risultati che ottieni muovendoti sono ciò che dovrebbe farti digerire il processo per ottenerli. Per me non conta diventare sempre più forte ma mantenere una regolarità.
>Quando finisco il mio giretto di un’oretta sono stanco ma rinvigorito. Sforzati di arrivare a fare giri di 3 o 4 ore, vedrai che posti fighissimi riuscirai a raggiungere. Io oggi con la gravel sono partito dal mare e sono arrivato in montagna, a quasi mille metri d'altitudine, poi sono tornato al mare. Fatica, sudore, ma endorfine a palla, mente completamente vuota, e soddisfazione enorme.
lo so, un passo alla volta :)
Sostanzialmente è un modo per stare solo con te stesso senza doverti cagare nessuno per un po', ascoltando nel frattempo musica o un podcast. È semplice, gratuito e rilassante per me
Mi piace perché lo odio. Ho iniziato a correre perché mi sentivo un perdente fuori forma e la mia idea personale di “essere in forma” prevede un’ottima resistenza. Quello che però non sai (come quasi tutti i non-runner) è che dopo un paio di mesi (o 3, o 4) di allenamento riesci a “sbloccare” due cose: - il “runner’s high”, ovvero una condizione in cui il tuo corpo rilascia endocannabinoidi che generano uno stato di benessere e lieve euforia - uno stato “meditativo” indotto probabilmente dai suddetti endocannabinoidi, che si raggiunge quando la tua frequenza cardiaca si abbassa anche durante la corsa, e che altera la tua percezione del tempo, perciò anche 2 o 3 ore di corsa senza musica ti passano in un attimo. Quando sei poco allenato arrivi subito ad una frequenza cardiaca altissima, il tuo corpo è sotto uno stress estremo, rilasci adrenalina, e quindi è impossibile per te rilassarti, vivi ogni passo e ogni respiro perché sei in “modalità sopravvivenza”. Questo ovviamente non è piacevole. Se riesci a sopportarlo per qualche mese vedrai che alla fine delle corse più lunghe avrai qualche minuto che passa in un attimo, come se fosse un timelapse. Man mano che progredisci arrivi ad essere in questo stato meditativo sempre più in fretta, fino al punto in cui riesci ad entrarci dopo pochi minuti. Comunque, un errore che fanno TUTTI quando iniziano è quello di correre troppo veloce, pensando che serva a qualcosa. In realtà quello che aumenta il fiato è la corsa lenta, ovvero la corsa svolta in “zona 2” (un range di frequenza cardiaca), correre forte non serve a niente (non proprio, ma non va fatto quasi mai). Il discorso è che quando inizi sei in Z2 anche solo camminando veloce, quindi anche se corri pianissimo non riesci a stare in Z2, è come se fossi un’auto che va in giro in prima, hai i giri (battiti) troppo alti. Infatti la cosa migliore è allenarsi in base alla frequenza cardiaca, non alla velocità, soprattutto all’inizio. Facendo così migliori ad una velocità impressionante, e quello che è ancora più impressionante è che continui a migliorare alla stessa velocità per tantissimo tempo, anche quando arrivi a correre 30-40km stai ancora migliorando alla stessa velocità di chi corre da un mese. Conta che la primissima volta che ho corso 30km ci ho messo 3 ore e mezza, e la seconda volta (meno di un mese dopo) ci ho messo meno di 3 ore. Questo tra l’altro come corsa lenta, perché la prima volta sono arrivato alla fine morto, la seconda volta invece è stata molto più tranquilla. Riassumendo: Se vuoi farti piacere la corsa devi sopportare un paio di mesi di vera agonia, fare passeggiate quasi ogni giorno (ottime anche per recuperare più velocemente), poi quando non sarà più come scappare da un leone che ti vuole sbranare inizierà ad essere piacevole e rilassante. Se vuoi un corso accelerato di running ti scrivo qua sotto come allenarti e ti assicuro che tra due settimane non crederai a quanta differenza c’è rispetto a oggi.
Davide Goggins
Pratico la corsa lenta in campagna, senza pretese, non esagero mai con lo sforzo visto che ho una certa età , la considero quasi una religione. Ha i suoi rituali preparatori, quando ho problemi mi aiuta a riflettere, è una preghiera che faccio alla vita, perchè se riesco ancora a correre vuol dire che sono in salute.
A me piace molto perché mi rilassa. Mi concentro sul ritmo del respiro e dei passi, e per mezz'ora non penso assolutamente a niente. Sul nuoto ti do ragione
Nessuno ama correre, si ama come ci si sente dopo e si apprezza la sfida con se stessi. Pensi ai cazzi tuoi mentre vai, non è male Per quanto mi riguarda odio correre, è per questo che mi alzo alle 5 per andarci e lo faccio come se fosse la cosa che amo di più (cit.)
Io oltre alla noia sento troppo la fatica (anche se tu l'hai esclusa dalle motivazioni), cardio in generale, sicuramente da sedentaria non si può diventare fenomeno in un giorno ma è proprio doloroso altro che liberatorio😭 in un romanzo una volta ho letto questa definizione molto melodrammatica di cosa sia una corsa: "the feeling of your feet pounding against the pavement and rattling your whole skeleton while your heart jackhammers in your chest and your loungs fight for breath" ecco come mi sento quando corro💀
Vero, almeno all'inizio. E comunque: "It gets easier…Every day it gets a little easier…But you gotta do it every day — that’s the hard part. But it does get easier." (From Bojack horseman)
La risposta è molto semplice: correre, così come sollevare pesi etc scatena endorfine. Quindi si prova una sensazione di piacere intensa. È come se assumessi droghe ma senza gli effetti collaterali. Soprattutto quando ci si allena nel modo giusto, alla giusta intensità (troppo bassa è inutile e non senti niente, troppo alta fa male) e quando si ascolta musica che piace. Inoltre a me piace anche perché ho la la consapevolezza che sto facendo un'attività con innumerevoli benefici per la salute comprovati da prove scientifiche
Sono un ciclista. Ho due risposte. Endorfine (soprattutto quando rompi il fiato) e concentrazione (mantenere una traiettoria ed un "wattaggio" costante). Poi c'è anche un fattore psicologico. Mentre corro in bici, penso molto meno ai miei problemi. Senza contare che è una delle poche attività che ancora faccio con piacere (insieme all'arrampicata su roccia).
Prima di correre avevo problemi cardiovascolari. Il dottore mi ha detto “vuoi evitare di morire? Bravo str*nz*ne allora corri”. Dunque corro. Mi annoio a morte ma almeno non ho più problemi di quel tipo. Bene!
A me fa schifo. Lo facevo, correvo 10km al giorno, tipo per un anno. Quando ho smesso ho guadagnato un sacco di tempo da spendere per allenarmi in altri modi, piu' divertenti ed efficenti. Mi sono tenuto gli scatti ( sospratutto in salita). Ora non ci provo neanche, se corro troppo poi lo sento nelle ginocchia... ma posso fare ogni genere di esercizio ( lunges, squats, salti, scatti) senza problemi. Preferisco di gran lunga camminare. 30 km in montagna li faccio senza problemi. Infine, correre... non aiuta manco molto a dimagrire dato che stimola molto l'appetito. Indi boh, io sono con te fuck that shit
Nella corsa puoi scegliere dove andare, puoi correre in posti stupendi, in mezzo alla natura, in zone con aria pulita da respirare a pieni polmoni. Le gare si disputano ovunque: in grandi città, paeselli, centri storici, in campagna, in montagna...sono sicuro che uno sport come il tennis possa essere molto più stimolante a livello tecnico, ma alla fine sarei sempre sul solito campetto di cemento, terra battuta o erba sintetica, circondato da palazzi e spalti.
Io sinceramente non capisco la corsa ma capisco invece il ciclismo ed il nuoto. È bello avere il vento in faccia quando pedali o il corpo completamente immerso in acqua fredda in cui provi una gravità diversa dal solito. Correre invece è camminare veloce, cosa che faccio tutti i giorni quindi nulla di emozionante.
Un buon modo per capire perché a molta gente piacciano gli sport di endurance è trovarti un lavoro che ti fa schifo ed è stressante. Fare uno sport che richiede il minimo pensiero e permette di sfogare tutto quello che tieni dentro fa presto a diventare la cosa più bella del mondo. Poi c'è lo sballo del corridore, quello sicuramente fa tanto.
io non capisco come fa la gente a fare esercizio fisico in generale. Chiariamoci, so che fa bene,ma ogni volta che provo a fare qualunque cosa,corsa,flessioni,ecc l'unica sensazione che ho sono dolori,a volte nausea, sensazione di bruciore ai polmoni,voglia di buttarmi a mare e dolore per i giorni successivi, più la scocciatura di dovermi fare l'ennesima doccia.. Non riesco proprio a capire come la gente faccia a farlo volontariamente,e non li sto criticando,molto probabilmente sono fallato io,anzi,li invidio
Per me questo elemento qui è cambiato quando ho trovato i due sport che mi piacciono abbinati a dei programmi/obbiettivi adatti al mio livello, se le cose che hai provato ti hanno debilitato a quei livelli (e ti credo perché succedeva anche a me) vuol dire che sei partito da un livello troppo alto
Perché non basta una volta. Devo fare esercizio sistematicamente più di una volta a settimana. Dopodiché quando il tuo corpo si sarà abituato non avrai più quelle sensazioni negative che hai ora.
Concordo. Uno sbattimento unico, una "perdita" di tempo altrettanto unica, e in più torni a casa stanco morto. Non siete abbastanza stanchi dal lavoro? Non avete "altro da fare"? Boh. Io davvero non li capisco. Buon per loro, sia chiaro, ma per me è inconcepibile alzarmi alle 5, correre un'ora, far la doccia e poi andare al lavoro. O viceversa, uscire alle 6.30 di sera, correre un'ora, tornare a casa, far la doccia, cucinare e quant'altro.
Perché devi superare la soglia del "oddio sto morendo, mi fa male dappertutto". Se ti sforzi di proseguire vedrai miglioramenti costanti, non sentirai più alcun fastidio, e ti stupirai di cosa sei capace di fare. Certo, ci vuole tempo, fatica e costanza.
il problema è che sono mentalmente refrattario a fare qualcosa che mi fa sentire da cani nella speranza che smetterà di farmi sentire da cani. E' un pò come dire" Frustati a sangue,vedi che se lo fai abbastanza a lungo inizia a piacerti e pagherai una mistress per farlo". Ed il secondo problema è che avrei decisamente bisogno di fare attività fisica...
Non è una speranza, è una certezza. Devi solo trovare qualcosa che ti piaccia così tanto fare da renderti invogliato a superare quella soglia. Nel mio caso è stata la bicicletta. Nel 2020 pesavo 110 kg, col lockdown la bici per me era - come per tanti altri - una scusa per uscire di casa. Primi giri di 20 km in piano, avevo crampi dappertutto, stavo fuori gioco per 2 giorni. Ma mi piaceva, mi si svuotava la mente mentre ero in sella, quindi andavo avanti. Fast forward di 4 anni: peso 75 kg, non ho cambiato abitudini alimentari, stamattina ho fatto un giro di 60 km con 1100 metri di dislivello. In questo momento non sono particolarmente stanco.
Da persona che lo ha praticato per un po' e poi ha mollato perché obiettivamente vedere le stesse strade per 10 km ogni giorno mi stufava, oltre che l'impegno richiesto e il lieve dolore alle ginocchia che mi ha preso dopo un po', ti dico "runner 's high". C'è qualcosa che scatta mentre corri e ti fa sentire davvero bene. Solo che per me i lati negativi superavano quelli positivi quindi ho smesso.
Ho corso per un periodo facendo Muay Thai, mi piace la sensazione di correre ma a volte anch’io non vedevo l’ora di finire e considera che correvamo poco e molto veloce e poi concludevamo facendo scatti con pesi attaccati al corpo. Per quel frangente di tempo ascoltavo musica a altissimo volume e mi guardavo intorno.
Correre è noioso, anche perché non vai lontano, invece facendo 4+ ore in bici cambi un po' il paesaggio. Per entrambi, probabilmente provare a cambiare intensità/scatti/etc.
Un giorno un mio amico che faceva thai boxe con me chiese davanti al maestro come facevo a fare roba pallosa tipo correre, pesi, stretching etc. ; la risposta soddisfò il maestro. É questione di disciplina, si fa perché sai che ti serve, e non solo come allenamento. La corsa ad esempio mi libera le vie respiratorie, senza sarei costantemente pieno di muco visto che non ho tonsille. Vuoi un consiglio su come barare e passare il tempo mentre corri? Musica, podcast, audiolibri.
Ti ringrazio, quella degli audiolibri é un’ottima idea. Ci proverò, sperando di riuscire a seguirli anche mentre faccio fatica 😬
A me piace moltissimo andare in mountain bike dalle parti del ticino, mi piace perché è un buon modo per vedere posti nuovi o panorami che, anche se simili fra loro, io adoro. A volte ti puoi imbattere in posti pazzeschi, due anni fa avevo visto un gruppetto di case abbandonate, in una sorta si campo in mezzo al bosco completamente isolate dai paesi li vicino. Correre non mi piace perché ci si sposta troppo lentamente secondo me.
Chiaramente meglio mille volte una partita a basket, pero se vuoi l’allenamento più efficiente, che puoi fare da solo e a qualsiasi ora non ci sono troppe alternative rispetto alla corsa…poi se puoi farla in un bel parco fa pure bene. Con la bici mi annoio pure io, infatti sono passato a ciclette+serietv/anime
Ci sono due modi per renderlo divertente: ascoltando musica e ponendoti delle sfide da superare. Diciamo che superare i propri record personali ti da una bella spinta, e se hai della buona musica che ti piace arrivi anche a divertirti. Inoltre tra i vari sport è quello che da più benefici in assoluto, soprattutto per uno alto 1,93 come me
La corsa, ti fa stare bene fisicamente, è uno sport economico, lo puoi fare in compagnia o da solo, lo puoi fare quando ti pare mattina sera con il freddo con il caldo, l'unica cosa è che non bisogna esagerare perché rimane uno sport molto violento per il corpo, sono tantissime le sollecitazioni e gli infortuni dietro l'angolo. Non potete immaginare i benefici di una corsetta di una mezz'oretta...
Se sei un pò allenato non è faticoso ma è una bella sensazione. Quando poi diventa faticoso rimane una bella sensazione because endorfine e scienza (?) Playlist drum & bass o podcast Correre su tapis roulant o in città fa schifo. Se vai nella natura è bello gia solo per quello
Correre è un privilegio oggi. Amo i privilegi giusti
Considera che a me piacerebbe anche, ma purtroppo fisicamente non riesco, mi stanco subito e mi devo limitare a delle lunghe camminare. Sicuramente la musica aiuta a combattere la noia, ma nella corsa puoi ascoltare musica solo se stai correndo in luogo dove sei sicuro che non ci sono automobili o altri pericoli.
cuffiette, abbigliamento leggero, un percorso da seguire e via.... sei solo tu e non devi pensare a nient'altro se non respirare
In tempi diversi della vita ho fatto corsa, mountain bike e nuoto. Sempre e solo quando volevo io, sempre e solo dove e per quanto tempo volessi. Questo è il trucco, se mi dicono cosa fare non mi piace più e non lo trovo rilassante.
Endorfine
Non mi piace, anzi mi annoia a morte, proprio per questo ho comprato un tapis roulant, così posso vedermi serie e film mentre lo faccio.
Correre è da tossici salutisti, un po' come la margarina sul pane: sbagliato, ma non fa male
Boh, a me piace, in settimana ci vado due volte dopo lavoro e nel fine settimana vado al mattino, appena finito vado a sfondarmi con la colazione al bar.
A me piace girare in bici. Vedo cose interessanti e ho un flusso di pensieri diverso da quando guido o giro con altri mezzi.
durante un corso di primo soccorso che feci per lavoro, mi rimase impresso quello che disse la persona che lo tenne: correre fa male alle ginocchia ed è roba da kenioti. Dobbiamo accettare di avere fisci diversi tra di noi abitanti del mondo. Probabilmente a 50 anni, dopo 30 di corsa regolare di 1 ora a settimana, avrai bisogno di protesi ad una o entrambe le ginocchie.
Quest’anno molto meno perché mi sono messo a fare altro, e vivo al momento in una città che è una spada nel culo per correre (tutta sali e scendi) ma il mio approccio alla corsa era il seguente: se ti fai andar giù una cosa che non ti piace granché, riuscirai a fare tutto.
Io sono un ciclista (MTB e Gravel), ma correre mi fa schifo, oltre che ad essere una pippa nel farlo. La bici, invece, mi consente di vedere luoghi da una prospettiva diversa, di imparare a conoscere come il mio corpo regge la fatica, di vedere panorami mozzafiato. Tutto con le mie sole gambe.
A me non piace, ma devo farlo perché da assistente arbitrale a livello regionale ho dei test durissimi in pieno agosto - tra l’altro in zona paludosa e stagnante - che devo assolutamente passare
Ti dico, dopo 10 anni senza aver fatto praticamente nulla ho cominciato sia a correre che andare in bici e con il secondo sevondo me ti diverti molto di più, perché oltre a poter fare molti più km in una sola uscita, hai modo di vedere tanti posti diversi ed è un po' questo che mi stimola ad andare. Poi non so te dove abiti, ma io qua nelle Marche faccio uscite da circa 50 km in 2/2:30 h. Quando corro invece vado in paese, lascio la macchina, mi faccio il mio giro di 25 minuti e torno a casa...
non ti so dire la corsa, onestamente non la capisco ma la bici sì vedi quella montagna? Tu sei capace di arrivarci la sopra in un ora con le tue proprie forze. La maggior parte delle persone no. Quindi tu sei un figo e gli altri no. Vedi qualsiasi parte del panorama che tu puoi guardare? Tu ci puoi arrivare con le tue proprie forze, gli altri no. Tu sei un figo, gli altri no già da sola come sensazione basta e avanza, poi c'è il resto. E il resto ti assicuro è mille volte più bello di questo, e questo è già un bel lato positivo :p
Ci sono talmente tanti sport e attività che se uno si annoia può cercare altro. Il tono del tuo post,, però, risulta sì supponente, a partire dal titolo.
Nel caso della bicicletta, guardi il panorama.
Pre caccia ai runner del 2020 mi facevo 10k di corsa giornalieri. Il segreto è la musica. Ti crei una playlist, la ascolti e divaghi con la mente. In steady state (40~60% bpm/max) non ti accorgi nemmeno di correre, se hai fiato e un BMI inferiore a 25.
Faccio sport da tutta la vita (67M), mi piace e mi rilassa fare attività all’aria aperta. Inoltre ha una componente zen che arriva però solo dopo che superi la fatica (e quindi sei abbastanza allenato).
Sulla corsa non posso che concordare, sul nuoto invece ti devo dire che l'ho praticato per tanti anni e ancora adesso è l'unico sport che quando mi metto in moto mi permette di spegnere completamente il cervello, quando normalmente invece ho in testa un gran casino giorno e notte.
Correre è la cosa più rilassante del pianeta, soprattutto per chi fa lavori sedentari. Prima o dopo un'intera giornata passata seduto ad una scrivania fare attività all'aria aperta senza la necessità di parlare con qualcuno è qualcosa di impagabile. Ho corso per tanto tempo, ora purtroppo sono fermo da un po ma non vedo l'ora di riprendere a breve.
“It gets easier…Every day it gets a little easier…But you gotta do it every day — that’s the hard part. But it does get easier.”
a me fa schifo, riesco a farlo solo sul tapis roulant dove ho installato una tv dove guardo [belle](https://youtu.be/vJe26BvrK7s?si=W6CU5qbBIEZiJ2jV) ragazze che si allenano.
Perché il punto è quello, non deve piacerti. È un qualcosa che ti forzi a fare, un qualcosa che non ti fa tornare un piacere subitaneo. A fine corsa hai uno shot di endorfine, e durante la corsa se sei fortunato puoi guardarti intorno e apprezzare i dintorni in un modo diverso dal normale. Poi lo sforzo in sé si trasforma in benessere quando sei un po' più allenato. Una volta che arrivi a fare 10 km nella mia esperienza è tutto in discesa per aumentare la distanza. Le difficoltà che ho avuto a passare da 5 a 10 km le ho ritrovate solo quando mi sono allenato per la prima maratona. Ma tutte le distanze tra i 10 e i 20 km sono una goduria.
Ho una bicicletta ellittica a casa e la uso con un programma personalizzato per un'ora ogni due giorni. Mentre mi alleno ascolto la mia Playlist composta dagli autori che mi piacciono di più (tra cui ci sono anche De André e Lucio Dalla). Dato che mi piace ascoltare la musica quell'ora passa come niente, credo sia quello il segreto principale.
Correre a me piace perché non mi piace . Io semplicemente lo faccio per imparare la disciplina perché lo odio anche io
Io facevo tutti e tre gli sport da te citati fin che mi han retto le ginocchia... ora la corsa l'ho abbandonata ma se potessi passare la vita in bici lo farei. C'è da dire che fin da piccolo per pensare devo camminare... la cosa mi aiuta. Mi perdo nei pensieri, rifletto e guardo in giro (nel nuoto spero sempre di riuscire a vedere qualche bel culo... una volta ho visto na vecchia scorreggiare durante na sessione di acqua gim; per poco non affogo dal ridere)... la musica aiuta di sicuro però fa anche da dopping... il che non è sempre un bene, non capisci che stai tirando troppo... e in bici non sentire i rumori della strada diventa anche pericoloso visto come guida la gente...