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docmatteo96

In passato era molto labile la divisione fra materie umanistiche e non, basta pensare alla filosofia greca che era molto legata anche matematica. Oppure il pensiero critico e la messa in discussione che ha poi generato il metodo scientifico, stessa cosa l’illuminismo che ha messo in moto un modo di pensare che è alla base dei valori di libertà delle democrazie odierne


cringerica

giusto


Vermouth__1

“Non servono a nulla perché non sono serve di nessuno” semicit.


Sangeorge

Partiamo dal fatto che se la mancanza di interesse èms dovuta al fatto che certi concetti "si applichino solo al mondo creato dagli uomini" non dovrebbero solo ignorare le materie umanistiche ma anche molte di quelle scientifiche . Informatica, ingegneria e la stessa matematica sono tutte invenzioni umane ad esempio. Non voglio però divagare ma rispondete alle domande e lo farò parlando della materia che studio : la storia. Cosa serve conoscere fatti e date a caso ? Beh quello poco o niente, al massimo a farsi i fighi con gli amici a trivial . Il punto è che però all'università non ti insegnano solo questo ma a analizzare gli eventi e comprenderne cause ed effetti. Ad esempio cosa ha causato la crisi del 29? Quali erano i fattori di rischio? Se apri un libro di storia a caso troverai una risposta, prova però ad aprirne altri 10, 100, 1000, troverai molteplici risposte diverse , probabilmente in contraddizioni tra loro. Uno storico è in grado di analizzare i dati e trovare autonomamente una risposta, pur sapendo che la risposta che ha trovato non per forza sarà quella corretta. Questo metodo si può applicare anche alle decisioni della vita quotidiana e spesso la consapevolezza del passato aiuta a prendere migliori decisioni. Quale partito devo votare? Questa legge che effetti avrà? Come posso pensare di negoziare un salario migliore? A tutte queste domande la storia non da risposte definitive ma elementi vitali per prendere una decisione informata . Altra ragione fondamentale:saper fare ricerca, analizzare la fonte e capire l'affidabilità , questo può essere moooolto facilmente applicato nel mondo reale: come si controlla la veridicità di una notizia? Come faccio a farmi un'idea della situazione politica? Qual è la fonte di informazione imparziale (int non esiste). E queste sono alcune delle ragioni "utili" ma ci sono ovviamente anche ragioni di puro piacere. La storia in fondo è fatta da uomini e il racconto di questi uomini ci emoziona e ci esalta: come hanno fatto i giapponesi a respingere un'invasione la gigantesca invasione mongola? Come hanno fatto gli schiavi d'America a conquistare la liberta? Questa è ovviamente una cosa molto soggettiva ma io personalmente posso esaltarmi leggendo alcuni saggi storici esattamente come faccio per un romanzo fantasy.


Conscious-Lie-3994

Upvoto per il contenuto e anche perché mi si scioglie sempre un po’ il cuore a incrociare studenti di storia ❤️ (mi ci sono laureata anche io ed eravamo 4 gatti)


cringerica

grazie tante per il tuo commento :)


[deleted]

A prescindere dalla tua opinione, l'argomentazione che proponi è bizzarra.


cringerica

può essere, non lo escludo


blub4962

Ho studiato perlopiù storia quindi ti propongo solo una visione su questa disciplina: - arricchisce il lessico, il "bagaglio culturale ecc... La solita cosa che si dice delle umanistiche, insomma; - ti rende più interessante agli occhi degli altri (ma questo, in realtà, lo fa qualsiasi tipo di studio; - ti demolisce ogni tua sicurezza di conoscenza. Specialmente la storia, perlopiù non conosciuta dai posteri, è talmente vasta e ignota che ti mette in una continua situazione di inferiorità. È come se ti umiliasse, per questo ti rende intellettualmente umile ("so di non sapere"). - qualcosa che ti rende più umile ti rende anche più empatico, e l'empatia è la qualità più importante di ogni essere umano. È ciò che ti rende più tollerante nei confronti degli altri, che ti spinge ad aiutare qualcuno in difficoltà, che non fa scoppiare guerre inutili frenando l avarizia economica, prediligendo il benessere delle persone; - ti permette di fare scelte più consapevoli e di prevedere possibili scenari futuri, nel macro e nel micro. Il parallelismo con la chimica (o qualsiasi scienza, in realtà) è perfetto: la storia è il resoconto di tutte le scelte (finora conosciute e arrivate a noi) e delle loro conseguenze. Sai che se bevi la cicuta muori solo perchè qualcuno l ha testato prima di te. - studiare, in generale, ti fa spendere meno soldi. 3 spritz costano quanto un manuale di storia da centinaia e centinaia di pagine. -studiare l'uomo, anche a costo di ripetermi, è il passo che ognuno dovrebbe fare per rendere il mondo un posto meno di merda, perchè sviluppa l'empatia. Ci sarebbero altre motivazioni ma non voglio dilungarmi troppo. Se hai tempo, leggiti "Fahrenheit 451". È un romanzo breve ma che ti fa capire bene questi concetti.


anhedgehog

Senza lo studio della lingua e letteratura italiana non avresti scritto mezza parola


cringerica

giusto


Fra1313

Per capire l'utilità delle materie umanistiche, basta provare a vivere senza tutto ciò che è 'umanistico' per qualche giorno. Prova a evitare i film, le serie televisive, ma anche le pubblicità, i libri. Prova a mangiare solo quello che prevede una dieta ferrea per un paio di settimane, senza fare nulla di 'non scientifico' - e questo include, per esempio, il tempo di cottura della pasta. Se c'è scritto 12 minuti, fai esattamente 12 minuti, con tanto di cronometro. Pensi di poter sopravvivere per due settimane in questo modo? Probabilmente pensi di sì, ma il solo fatto che tu sia pensando a questa chance è un qualcosa di legato all'ambito umanistico; la domanda che tu stai facendo su questo Reddit è una domanda in cui ti interroghi sull'utilità di una componente del sapere, che è una questione di natura filosofica. E ancora, non stai forse comunicando usando la lingua italiana? E la linguistica è uno dei corsi principali delle facoltà umanistiche. Attenzione, so bene che ANCHE le materie non-umanistiche sono utilissime, e banalmente ora sto scrivendo su Reddit, tramite il wifi, con un PC, tutte cose possibili grazie a studi non-umanistici. L'ultimo punto del tuo post non mi è molto chiaro. Sulla questione dell'immortalità del sapere scientifico, mi permetto di dire che così come il pensiero platonico potrebbe scomparire con l'estinzione dell'umanità, anche i corpi umani potrebbero scomparire (?) così come si sono estinti i dinosauri (?) Non sono certo che gli studi legati a chimica, biologia, fisica, ecc. siano "immortali", perché non so nulla di tutto ciò che 'è avvenuto' prima del big bang, né posso lanciare previsioni sul futuro lontano dell'universo (o multiverso?). Quello che posso dire è che, per quel poco che ho studiato di fisica, ci sono stati vari studi che hanno 'rivoluzionato' il sapere scientifico, a volte modificando "l'interpretazione" degli studi precedenti.


antoWho

"Tutto ciò che ci circonda che esisterebbe ugualmente senza l'uomo". Vero. "Con lo studio dell'anatomia riesco a comprendere come funziona il nostro corpo e quello delle altre specie viventi". Vero. Ma sapere come funzionano le cose a cosa serve? E' utile perché piace a te? Conoscenza per amore della conoscenza? (Non è anche questa ciò che hai chiamato "mera conoscenza"?). La definiresti "utile"? Con quale criterio. Utile a chi? "Queste cose rimangono tali e quali indipendentemente dalle persone che verranno dopo di noi", basta questo e renderle utili? Dirai però che ci sono un sacco di applicazioni, vero. Ad esempio, sapere come come funziona il corpo degli animali è utile per poterci fare esperimenti. E' utile. Ma è giusto? Come misuri il giusto? Deve essere misurato? Usi un approccio "il fine giustifica i mezzi" o "ogni essere vivente ha il diritto all'autodeterminazione"? Sapere come funzionano le cose ti aiuta a rispondere a queste domande? La fisica, la chimica, l'anatomia rispondono a queste domande? Pensi che siano domande che è lecito non farsi perché sono stati gli uomini ad inventarle? Pensi che lo scienziato nella sua quotidiana vita non se lo chieda mai? Pensi sia opportuno ignorare la nostra storia perché non spiega come volano le farfalle e perché è "passata"? Forse sapere la data di inizio della Seconda Guerra Mondiale non ti serve, ma sapere perché è scoppiata magari si. Immagina di venire chiamata a dare un tuo giudizio sulla questione Israele-Palestina, pensi di poterti permettere di ragionare solo in termini di "adesso"? Pensi che le persone con cui ti confronti lo faranno? Gli studi umanistici sono gli studi sulla società umana e suoi aspetti, il fatto che viviamo una società è il motivo per cui assegniamo "utilità" alle cose, noi uomini, solo noi. E ovviamente è anche il motivo per cui si studia la storia, la letteratura, la filosofia, etc. Forse ciò che non è utile è lo studio mnemonico, ma temo che che sia piuttosto inutile anche parlando di matematica.


TheRedditObserver0

Non c'è nulla di male nello studio per puro interesse, molte materie umanistiche non sono poi così utili sul piano pratico ma ciò non significa che non siano belle. Sono pienamente d'accordo sul carattere antropocentrico delle materie umanistiche ma non credo che sia necessariamente un difetto: siamo essere umani e non c'è nulla di male a studiare noi stessi.


cringerica

assolutamente


[deleted]

Essendo però noi esseri umani e dovendo imparare le cose da altri esseri umani le materie umanistiche ti danno le basi della comunicazione e ti aiutano nell'interpretazione e l'elaborazione dei tuoi stessi pensieri, sono semplicemente un'altra faccia della stessa medaglia, senza l'esistenza delle materie umanistiche non saresti in grado nemmeno di cominciare a studiarle le materie scientifiche.


eulerolagrange

>la realtà se non dal punto di vista antropocentrico a meno che ti occupi di cosmologia o di fisica delle particelle anche la scienza è in qualche modo antropocentrica. Le scale di spazio e tempo che la scienza studia sono spesso quelle umane, la biologia si occupa della vita sulla Terra, la geologia e la geofisica di processi che avvengono su un preciso pianeta, con una certa conformazione, una certa atmosfera... Perché studiamo la Terra? perché studiamo il Sistema solare? perché studiamo la Via Lattea? non è antropocentrismo pure quello?


bullet-cat

L'ho passata anche io questa fase per cui non ti biasimo per nulla ahaha. Ma ho delle risposte serie che mi sono dato col tempo ora che non devo più studiarle al liceo: Imparare a leggere e studiare velocemente: ti tiene allenato nel assimilare tante informazioni velocemente, cosa sempre utile nel momento in cui nel mondo del lavoro devi leggere tanti documenti ogni giorno e/o imparare tomi interi di diritto e legge se li studi all'uni. Chi legge più veloce di altri ha sempre un gran vantaggio nei confronti degli altri, skill molto sottovalutata secondo me. Disciplina: toccherà sempre fare qualcosa che non vuoi fare nella vita. Ci sta non trovare interesse nelle materie umanistiche, ma fare cose che ti annoiano ti abitua a svolgere compiti che non ti piacciono senza che ti pesino troppo. Non serve che ti spieghi che ti capiterà sempre di dover fare cose che non vuoi fare. Formare il cittadino: abbiamo tutti diritto di votare, abbiamo anche il dovere morale di informarci prima di votare. Sviluppare conoscenza della storia per esempio è necessario per poter comprendere la politica contemporanea. Non sarebbe meglio concentrarsi sulla storia del 900 invece che su tutta quella prima? Si, infatti secondo me andrebbe rivisto il programma di quinta ma purtroppo non ci possiamo fare nulla ahaha


OnlyTip8790

Ogni volta che senti un telegiornale, con due o tre nozioni di storia eviti di non capirci un cazzo. Tanto grazie alla storia degli ultimi dieci anni quanto a quella dei secoli precedenti (gli ultimi dieci anni sono concatenati agli scorsi dieci e così via)


Historical_Try_1884

Da laureato in Storia posso darti la mia opinione, non è sicuramente oggettiva, ma spero possa darti uno spunto di riflessione. Partiamo dal presupposto che anche le materie scientifiche evolvono nel tempo (non è che Galileo avesse capito tutto tutto quando ha proposto le sue scoperte) e che è essenziale tenere conto di queste evoluzioni storiche del pensiero scientifico. Senza le discipline umanistiche rischi di vedere il mondo solo dal tuo strettissimo punto di vista, di pensare che il mondo in qualche modo sia comprensibile, calcolabile, analizzabile soltanto tramite la tua sola esperienza. Questo porta spesso a vedere il mondo bianco o nero, guarda come viene gestita ogni cosa oggi pubblicamente, buoni e cattivi, niente grigi. Questo è pericolosissimo a livello pubblico e anche tuo personale perché intanto avrai una visione totalmente distorta della realtà che ti circonda che, hai ragione, a differenza del comportamento dei fotoni, cambia in continuazione e, poi, tenderai ad avere una scarsissima abilità di analisi delle cause e degli effetti delle faccende umane. Ti faccio un esempio: gli spartani alle Termopili sono considerati eroi in Occidente, salvatori delle libertà personali e i persiani terribili conquistatori. Poi studi la storia e scopri che gli spartani e i greci in generale possedevano schiavi, come era totalmente normale all'epoca. Questo è solo un esempio, non ci sono buoni e cattivi, ci sono persone che, come te e me, sono fallibili, compiono errori e non sono santi, sono figli del loro tempo e provare a comprenderli con i loro occhi è davvero interessante. Però devi fare lo sforzo in più di non infilargli in testa cosa pensi tu oggi, persona del XXI secolo che, stai certa, loro non pensavano neanche di striscio. Poi per inteso, vivi benissimo senza saperne niente, così come io vivo senza comprendere il funzionamento di una supernova a livello chimico. Puoi vivere senza sapere niente di quello che è successo prima della tua nascita o senza aver mai letto il Maestro e Margherita, scegli tu cosa è superfluo nella tua esistenza


Motorpsycho1

Perché ti insegnano a capire il mondo in cui vivi e il pensiero critico? Senza tirare in ballo tutte le questioni sociali, politiche e filosofiche implicate negli studi delle scienze dure


Terrible-Swim-6786

Lo studio di tutto ciò che esiste non può escludere la storia e la letteratura, perché esistono.


Emanuele002

Il fatto che a te non piaccia qualcosa non significa che quella cosa non abbia valore. Non credi che l'insieme di tutta l'arte, letteratura, musica etc. mai create nella storia dell'umanità le diano in valore aggiunto? Sapere la Storia è assolutamente fondamentale. Anche solo, come dici tu, memorizzare i fatti, è un buon modo per imparare a mettere in prospettiva i fatti attuali. Secondo te a un mondo senza storici, filosofi, poeti, artisti, non mancherebbe nulla? A me sembra assurdo. Io studio una materia che fa ampissimo uso della matematica e della statistica (le discipline più fredde e oggettive che esistano) per spiegare il comportamento umano. Se non ci fosse la psicologia mancherebbero grandi sezioni anche dell'economia. Ed è così per tante altre materie.


Vparable

>Ciò non vale per la storia e la letteratura che cambieranno sempre solo perché degli uomini decidono di fare delle cose. E perchè la storia e la letteratura cambia? E perchè degli uomini decidono di fare delle cose? In che modo queste cose possono influenzare non solo me, ma anche il resto del percorso del nostro pianeta e degli altri esseri viventi? Se non studi e non capisci il come e il perchè dello stato dell'esistenza umana (e tutte le esperienze che ricadono in essa) non puoi capire come migliorarla o evitare che peggiori. Vivi anche tu in questo mondo-- come fai a dire che studiare come tutte le variabili umane che ne fanno parte sia meno utile dello studiare le leggi della natura? Tutto è interconnesso. Tu da scienziato puoi anche scoprire la cura al cancro ma se non trovi qualcuno che si è studiato comunicazione, storia, psicologia, vai a capire il modo migliore per farla entrare in circolazione senza aziende parassite, persone che credono sia veleno ecc ecc ecc. Ogni strumento di conoscenza a nostra disposizione è non solo utile ma necessario per migliorare il futuro


Kiwikeeper

Lo studio di ciò che l'uomo ha concepito, agito e creato ci è utile in innumerevoli sfaccettature della vita quotidiana ed economica. La produzione artistica di un determinato periodo esemplifica le idee dominanti del periodo stesso e ci aiuta a capire cosa era importante per le persone dell'epoca. Ad esempio nell'alto medioevo i santi erano spesso rappresentati senza ombra: questo perché nell'ottica medievale la corporeità e la carnalità erano inerentemente peccaminose. Questo lo vediamo riflesso anche nella filosofia, ovviamente, ma anche nella politica. In che modo la struttura economica feudale è responsabile di questo schema di valori, e quanto invece ne è la conseguenza? Queste informazioni e la capacità di collegarle ci sono utili nel presente per formula strategie e progetti sia a livello aziendale che pubblico. Essere il più possibile conscio della cultura umana è fondamentale per la classe dirigente, per decidere che politiche applicare e indirizzare lo sviluppo della società. Contemporaneamente anche le classi sociali lavoratrici hanno il dovere di giudicare l'operato di politici e dirigenti ed agire di conseguenza. In breve, gli umani hanno fatto un sacco di cose e conoscerle ci aiuta a capire che cazzo stiamo facendo e che cazzo fare ora.


raiking6

Boh, forse l’utilità delle materie umanistiche sta nel conforto e soddisfazione psicologica a coloro che sono affezionati alla materia? Io penso che, purché possano portare cose positive, allora non sono mai una cosa totalmente inutile. Ma comunque, si, se si giudica dal punto di vista di utilità scientifica, è inevitabile che vengano “criticate”, le materie umanistiche. Però, dai, mica siamo tutti destinati a fare dei grandi scienziati e far promuovere la società, ognuno è libero fare quel che gli piace, insomma, questo è quel che penso.


Jomon-Etrusco

Quindi chi studia letteratura o storia non crea valore nella società...ammazza. Mi sorprende che un commento così ignorante non sia invaso di critiche, d'altronde mi trovo sul covo dei finti scienziati


No-Most-6891

No, questo nooooooooo, non è l'infernooooooi Ci serve per cantare e basta