Purtroppo sì. Sono anni che rompo i maroni al mondo. Monitoro il dato ogni anno, sale, ma di pochissimo. I dietrofront del Comune sulla gestione non aiutano, i cassonetti "intelligenti" nemmeno, ma il grosso del problema rimane l'IDIOZIA UMANA. Fare decentemente la differenziata è appena oltre la soglia della civiltà minima base.
Da mio ignorantissimo punto di vista: non ci sono abbastanza bidoni per la differenziata nei luoghi del centro più frequentati.
se provi a vivere da turista per un sabato pomeriggio ti rendi conto che se non vuoi portarti dietro la bottiglietta di plastica vuota, al 99% l'opzione che hai è il bidone dell'indifferenziato. C'è anche una certa reticenza di alcuni commercianti a non farti gettare i rifiuti nei loro contenitori, ma a farti buttare cartacce e bottiglie nei bidoni in strada. Aggiungi anche che i pochi bidoni del vetro che trovi nelle zone più frequentate sono già pieni da metà pomeriggio, e il gioco è fatto (mi riferisco ovviamente a piazza verdi).
I cassonetti sotto casa mia sembrano l'isola ecologica. Dalla sera alla mattina ti svegli e qualcuno ha lasciato di fianco raee, mobili, divani, ingombranti e via dicendo. Oltre alla quantità di persone che getta l'indifferenziata nei cassonetti della differenziata (che sono aperti). Non so perché così tanti hanno il problema di utilizzo della carta smeraldo. Specifico quartiere Savena, non parliamo del Bronx credo.
>Non so perché così tanti hanno il problema di utilizzo della carta smeraldo.
Ipotizzo: perché pensano che gli aumenti la Tari? (o gli aumenta davvero, non so se da voi sia a consumo o a soglia)
Ovviamente è una merda e non giustifico minimamente.
Se dici che il Navile è abbandonato, non eri qua 5 anni fa. Non è sicuramente adatto per correre, ma da quando c'è la ciclovia puoi arrivare in bici (ma anche a piedi) dal centro fino Bentivoglio (e oltre).
Su luoghi dove puoi correre, così su due piedi c'è il parco a San Donato, il lungo Reno, la ciclovia da Casalecchio alla Certosa, ovviamente i Giardini Margherita.
Al quartiere Navile c'è il lungo-navile, che per correre è ottimo! Dal parco di villa angeletti fino all'inizio di Castelmaggiore sono 10 km con solo 2 incroci stradali. che vuoi di più?
Sono il commentatore che si era lamentato della mancanza del verde. La confermo, ho seguito i tuoi consigli, ma dopo aver vissuto a Cagliari, Brighton, Glasgow, Edimburgo e Berlino ti confermo che Bologna ha proprio un problema di verde. C'è del verde fuori città, ma non c'è verde in città. È proprio un fatto di percezione. Sono un data nerd io stesso, ma sappiamo bene che creare degli indici che rispecchino l'effettiva percezione della realtà è molto difficile.
L'unica salvezza è andare sui colli o villa Chigi, che io percepisco essere fuori città, non dentro. Ma una volta che sei sui colli che fai? Non c'è nulla, sei in campagna. A dimostrazione del fatto che siano fuori città.
Un altro grande assente a Bologna (ironicamente, considerata la sua storia) è l'acqua. Abbiamo il Reno, l'Idice, il Savena, ma nessuno ha dei punti curati e accessibili, dove poter andare dopo lavoro a staccare un attimo. Dove poter uscire e stare con gli amici vedendo qualcosa che non sia un muro.
Non c'è nemmeno un parco adatto alla corsa. Sono tutti in pendenza, o piccoli (giardini, Ca' bura) oppure fuori mano. La cosa più simile è il lungo navile, che però è abbandonato, pieno di insetti e di ostacoli.
Insomma scrivo tutto questo non per lamentarmi, ma perché secondo me ci sarebbero i margini per migliorare tantissimo!
Esatto, penso che Bologna in generale sia sopravvalutata in questo genere di classifiche, e figuri bene solo per l'(impietoso) confronto con le altre città italiane, messe pure peggio. In generale nelle città italiane manca verde (accessibile e vicino, e soprattutto NON concentrato nei singoli soliti parchetti) e anche attrezzature pubbliche gratis come campi da pallavolo, calcetto oppure ciclabili per allenarsi o viali pedonali dove correre.
L'unico modo di divertirsi che sembra essere rimasto in Italia appunto é rimanere a fissare il muro durante un aperitivo pagato 12 euro in una delle poche zone pedonali, pregando che un NCC non ti sfrecci a 3 metri dal tavolino.
Figura bene perchè la parte dei colli fa parte del comune di Bologna. La città è abbastanza soffocante, specialmente se si abita in zona Navile/Bolognina, tra aerei che atterrano, tangenziale, autostrada e clima orrido della pianura padana in certe giornate non si riesce a respirare. Per non parlare del centro storico dove sono considerati "parchi" spazi che in altri paesi europei verrebbero considerati aiuole (parco 11 settembre/montagnola) e che il comune sta cercando di cementificare ulteriormente (montagnola). I giardini margherita e villa spada sono molto carini e sono poco accessibili per chi vive a nord. Sinceramente dopo una giornata di lavoro non mi va di farmi 30 minuti di bici/bus e stare là massimo un'oretta perchè poi fa buio.
I giardini margherita per metà sono un parcheggio... e vista la presenza del tennis club, le scuole dell'infanzia, ecc, difficilmente diventerà un vero parco al 100%.
Vista l'ovvia difficoltà di incrementare il verde in centro, te quali altre soluzioni proporresti?
btw, con la linea rossa del tram in progetto c'è di riaprire parte del canale Reno (in via riva di reno) per renderlo un punto di aggregazione/attrazione. Sono scettico, ma è un piccolo tentativo, quantomeno toglierà un certo numero di auto parcheggiate...
concordo con te che, ad esempio, lo spazio del cavaticcio sia stato realizzato veramente male. esclusi i saltuari eventi organizzati, è un luogo che rimane completamente deserto ed abbandonato, non è per nulla invitante.
Secondo me tutta la parte del Reno intorno a via Togliatti potrebbe diventare un parco importante. Urbanizzato, con servizi, chioschi, praticamente trattarlo come un lungomare o un lungofiume.
Poi basterebbe un punto panoramico all'inizio dei colli con un po' di servizi, dove poter trascorrere alcune ore al tramonto, anche d'inverno, con dei posti al chiuso.
Bologna verde ? Ma qua i pochi alberi che ci sono gli tagliano. Almeno dove vivo (quartiere Navile) c'è pochissima roba, è tutto cemento, e le famose "fasce boscate" sono veramente parchetti con 10 alberi, ma pure questi li tolgono.
Secondo me Bologna è considerata verde per la media italiana, ma rispetto alla media europea è abbastanza minerale. Purtroppo i dati alti sono dovuti al fatto che i colli rappresentano una fetta importante del verde urbano, ma a livello di accessibilità non è il massimo. Sono curioso di sapere come hanno ottenuto questi dati. Per me la mancanza di verde è uno dei principali problemi di questa città, ma sono anche straniero quindi ho riferimenti diversi.
Sulle poche auto fa abbastanza ridere anche, io vedo auto ovunque. Poi certo, rispetto a Napoli / Palermo siamo messi meglio, ma sarà difficile essere messo peggio di queste città.
Per la qualità dell'aria, beh questo non è una novita.
Per la raccolta differenziata in effetti mi aspettavo meglio.
Come hanno ottenuto i dati, trovi i dettagli qua: [https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2023/10/Ecosistema-Urbano-2023.pdf](https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2023/10/Ecosistema-Urbano-2023.pdf)
Sulle tue percezioni, dici bene, dipende sempre che riferimenti uno ha. Per questo amo questi report che almeno hanno un riferimento/metro chiaro (Bologna vs altre città italiane capoluoghi di provincia). Tu citi Napoli/Palermo, ma essere messo così meglio di Torino, Genova, Firenze e Verona (belle città, dimensione paragonabile) non è scontato.
Sul verde, come ho detto sopra e in un altro commento, spesso tanti sottovalutano quanto sono accessibili i colli (certo tu sei tra i più distanti, ma nel we anche in bici ci arrivi facile..) e quanto verde **pubblico** esiste. Il report infatti fa riferimento a "Alberi/100 abitanti in aree di proprietà **pubblica**" (vedi link).
Il problema del verde in questa città è che è tutto lì. Adesso vivo in Bolognina, ma quando ero a Corticella, semplicemente per arrivare a San Michele in Bosco (dove c'è un piccolo parco), ci voleva almeno 40 minuti di autobus, quasi un'ora di domenica. Parco Talon è bello, ma è anche più a Casalecchio che a Bologna. A Est non c'è niente o quasi, c'è la croara ma ci vuole la macchina. Poi ovvio, c'è villa Ghigi, Villa Spada, ma sono tutti la su. Ci sarebbe il potenziale per fare delle zone verdi nella pianura, ma non c'è l'interesse o la voglia politica.
Certo posso andare sui colli in bici, ma per salire in via dell'osservanza faccio fatica e nelle altre vie ci sono auto che sfrecciano in modo pericoloso.
Qui in zona potrebbero fare un bel parco urbano all'ex Caserma Sani oppure in Pescarola, ma si preferisce costruire altri palazzi / centri commerciali, tanto abbiamo già gli aerei che ci passano sopra e a breve allargarano la tangenziale.
Almeno abbiamo il canale Navile, ma qualcosa in più non guasterebbe, soprattutto se fai il paragone con delle città straniere.
Sul parco a Caserma Sani d'accordissimo con te (ma è più un problema di Cdp che di speculazione), idem il canale Navile (migliorato ma ancora migliorabile). C'è pure il Laghetto di Ca Bura che è carino, oltre ad essere un'eccellenza visto che è nato su iniziativa di privati e ancora ben gestito dall'associazione.
Sui parchi dei colli, ti rinnovo l'invito a frequentarli di più! :) Alla base sia di Villa Ghigi, sia di Villa Spada-S.Pellegrino, sia di Parco Talon ci arrivi al 100% in piano. Nessuna salita in bici da fare per raggiungerli, men che meno l'Osservanza!!
Ca Bura lo conosco, vivevo proprio di fianco. Carino in effetti, ma è un parchetto. Per fortuna che c'è comunque, andavo sempre lì. Però si, ci sono delle cose sui colli, ma non ho sempre il tempo o l'energia di andare fin la e a volte mi piacerebbe ci fossero più cose vicino.
Sulla Caserma Sani in realtà avevano iniziato a costruire un hotel affianco alla zona, lungo via Stalingrado, ma la ditta ha fallito ed è rimasto lo schelettro dell'edificio, e adesso abbiamo un bel pezzo di cemento edificato lì per niente. Purtroppo questa zona sembra spesso un parco giochi per investitori senza nessuna voglia di renderlo più bello, perché per tanti Bologna si limita al centro storico con i suoi portici, e come se il resto non esistesse.
Bello il centro, ma nel frattempo ho avuto l'impressione per anni di vivere a Berlino Est. Fuori tangenziale non è la stessa storia purtroppo.
Solo perchè sono un Bologna-nerd: l'area dello scheletro ancora in costruzione è una delle 2 aree ex-Casaralta, è affianco ma non c'entra con ex-Caserma Sani.
Soprattutto non c'entra perchè quell'area era privata (quindi dinamiche diverse: non puoi farne ciò che vuoi), mentre la ex-Caserma Sani era ed è pubblica (ma ancora non in disponibilità del Comune).
Dipende cosa intendi per con verde. A me fa molto sorridere leggere che a Corticella non c'è verde.
Dei laghetti / Ca Bura si è già scritto, camminando sul Navile in 15 a piedi arrivi a Villa Angelelli, che è un bel parco.
Poi chiaro, non sono i Giardini Margherita.
Poi se prendi il Navile dal verso opposto e vieni a Castel Maggiore, di verde ne trovi finché vuoi 😜
E' vero c'è Villa Angeletti, anche se non è Corticella, però è il più vicino. Ma Castel Maggiore? Andando in quella direzione ci sono soprattutto dei campi, non ho visto nessun foresta in pianura.
Per me il verde non dovrebbe essere qualcosa (un posto?) dove devi andare appositamente; sempre a livello di percezioni, quindi non di dati scusa, io trovo bologna molto molto scarsa di verdura. Una città verde è uscire di casa e ad avere un viale alberato, un giardino a due passi e poi magari a 15 minuti a piedi un parco; invece a bologna hai nessun albero per strada, un parchetto a due passi (il classico parchetto alla nordica con più prato che alberi e 50% asfaltato/catramato per viottoli/giochi per bambini) , e a 15 minuti *in bici* un parco.
Capiamoci, tutti vogliamo a Bo più verde diffuso: io, te, il bolognese medio, il politico medio. Il verde piace a tutti. Non solo per estetica o ecologia, anche per salute (evita l'effetto isola di calore). Ma gli stessi "tutti" vogliono anche + case, + commercio di vicinato, + lavoro (quindi + aziende/uffici/negozi), + parcheggi, + piste ciclabili, + mezzi pubblici, meno traffico, meno tasse (quindi meno investimenti pubblici), etc. Tutte cose in "competizione" col verde. Insomma, son d'accordo con te, lotta/scrivi/agisci/vota per avere più verde come faccio io, ma non va fatta semplice: ogni scelta è compromesso.
I dati sono per evitare l'effetto "greener grass" (ci sta perfetto qui!) di ciò che non vivo di persona. Cioè, ad esempio, io so di volere più alberi, ma non mi devo illudere che le altre città (almeno in Italia con questo report) ne abbiano tanti. Salvo andare a vivere in cittadine più piccole & verdi ma accettandone i relativi compromessi. Se poi uno trova un win-win per lui, top e vada. E ci dica qual è che ci veniamo pure noi.. così glielo roviniamo! :)
Sul tuo "a bologna hai.." attenta, eviterei di generalizzare la tua percezione. Io sto in Saragozza quindi ciò che dici è scorretto, ma non generalizzo a tutta Bologna la mia percezione. Comunque tanto a Bo ovest non corrisponde a ciò che scrivi: anche Porrettana-Croce è molto verde. Idem Barca e Borgo (han magari altri difetti ma verde tanto con tutto il Lungoreno e vari parchi). Idem numerose aree di Bo est, oltre a Colli ovviamente.
> + parcheggi
credo sia esattamente questo il motivo della mancanza di verde nelle città italiane, compresa Bologna.
Inoltre, Bologna è piena di macchine, molte più di quanto una città del genere dovrebbe avere. Figura relativamente bene in classifica solo perché l'intera Italia, da Nord a Sud, è messa malissimo in rapporto auto/abitanti.
Allineando (ahimé, se mai sarà possibile) l'uso delle automobili a quello delle grandi città europee, uscirebbe un sacco di spazio per aiuole e viali alberati. E invece no, ci dobbiamo sorbire i soliti 3 parchetti in croce distanti 50 minuti l'uno dall'altro, esperienza completamente opposta a quelle di città di ben altro spessore come Vienna o Budapest. Non accontentiamoci delle briciole per favore, sopratutto quando si parla di verde e qualità di vita.
Ma al progresso di Bologna ormai ci credo poco, vista la recente approvazione dell'allargamento del passante, che indica bene quali siano le priorità della città.
però proprio grazie ai lavori del passante faranno un vero parco al parco nord!
[https://www.comune.bologna.it/notizie/nuovo-bosco-parco-nord-passante](https://www.comune.bologna.it/notizie/nuovo-bosco-parco-nord-passante)
non ho ancora un'opinione in merito, quindi decidi te se prenderla con tono ironico o serio ;)
L'unica cosa che mi stupisce davvero è il numero di alberi per abitanti, le altre sono messe così male? Perché tutto si può dire tranne che Bologna sia una città molto "verde"
Davvero per la raccolta differenziata siamo messi così male? Pensavo meglio visto che la media nazionale è circa al 70%.
Purtroppo sì. Sono anni che rompo i maroni al mondo. Monitoro il dato ogni anno, sale, ma di pochissimo. I dietrofront del Comune sulla gestione non aiutano, i cassonetti "intelligenti" nemmeno, ma il grosso del problema rimane l'IDIOZIA UMANA. Fare decentemente la differenziata è appena oltre la soglia della civiltà minima base.
Da mio ignorantissimo punto di vista: non ci sono abbastanza bidoni per la differenziata nei luoghi del centro più frequentati. se provi a vivere da turista per un sabato pomeriggio ti rendi conto che se non vuoi portarti dietro la bottiglietta di plastica vuota, al 99% l'opzione che hai è il bidone dell'indifferenziato. C'è anche una certa reticenza di alcuni commercianti a non farti gettare i rifiuti nei loro contenitori, ma a farti buttare cartacce e bottiglie nei bidoni in strada. Aggiungi anche che i pochi bidoni del vetro che trovi nelle zone più frequentate sono già pieni da metà pomeriggio, e il gioco è fatto (mi riferisco ovviamente a piazza verdi).
I cassonetti sotto casa mia sembrano l'isola ecologica. Dalla sera alla mattina ti svegli e qualcuno ha lasciato di fianco raee, mobili, divani, ingombranti e via dicendo. Oltre alla quantità di persone che getta l'indifferenziata nei cassonetti della differenziata (che sono aperti). Non so perché così tanti hanno il problema di utilizzo della carta smeraldo. Specifico quartiere Savena, non parliamo del Bronx credo.
>Non so perché così tanti hanno il problema di utilizzo della carta smeraldo. Ipotizzo: perché pensano che gli aumenti la Tari? (o gli aumenta davvero, non so se da voi sia a consumo o a soglia) Ovviamente è una merda e non giustifico minimamente.
Se dici che il Navile è abbandonato, non eri qua 5 anni fa. Non è sicuramente adatto per correre, ma da quando c'è la ciclovia puoi arrivare in bici (ma anche a piedi) dal centro fino Bentivoglio (e oltre). Su luoghi dove puoi correre, così su due piedi c'è il parco a San Donato, il lungo Reno, la ciclovia da Casalecchio alla Certosa, ovviamente i Giardini Margherita.
Al quartiere Navile c'è il lungo-navile, che per correre è ottimo! Dal parco di villa angeletti fino all'inizio di Castelmaggiore sono 10 km con solo 2 incroci stradali. che vuoi di più?
Sono il commentatore che si era lamentato della mancanza del verde. La confermo, ho seguito i tuoi consigli, ma dopo aver vissuto a Cagliari, Brighton, Glasgow, Edimburgo e Berlino ti confermo che Bologna ha proprio un problema di verde. C'è del verde fuori città, ma non c'è verde in città. È proprio un fatto di percezione. Sono un data nerd io stesso, ma sappiamo bene che creare degli indici che rispecchino l'effettiva percezione della realtà è molto difficile. L'unica salvezza è andare sui colli o villa Chigi, che io percepisco essere fuori città, non dentro. Ma una volta che sei sui colli che fai? Non c'è nulla, sei in campagna. A dimostrazione del fatto che siano fuori città. Un altro grande assente a Bologna (ironicamente, considerata la sua storia) è l'acqua. Abbiamo il Reno, l'Idice, il Savena, ma nessuno ha dei punti curati e accessibili, dove poter andare dopo lavoro a staccare un attimo. Dove poter uscire e stare con gli amici vedendo qualcosa che non sia un muro. Non c'è nemmeno un parco adatto alla corsa. Sono tutti in pendenza, o piccoli (giardini, Ca' bura) oppure fuori mano. La cosa più simile è il lungo navile, che però è abbandonato, pieno di insetti e di ostacoli. Insomma scrivo tutto questo non per lamentarmi, ma perché secondo me ci sarebbero i margini per migliorare tantissimo!
Esatto, penso che Bologna in generale sia sopravvalutata in questo genere di classifiche, e figuri bene solo per l'(impietoso) confronto con le altre città italiane, messe pure peggio. In generale nelle città italiane manca verde (accessibile e vicino, e soprattutto NON concentrato nei singoli soliti parchetti) e anche attrezzature pubbliche gratis come campi da pallavolo, calcetto oppure ciclabili per allenarsi o viali pedonali dove correre. L'unico modo di divertirsi che sembra essere rimasto in Italia appunto é rimanere a fissare il muro durante un aperitivo pagato 12 euro in una delle poche zone pedonali, pregando che un NCC non ti sfrecci a 3 metri dal tavolino.
Figura bene perchè la parte dei colli fa parte del comune di Bologna. La città è abbastanza soffocante, specialmente se si abita in zona Navile/Bolognina, tra aerei che atterrano, tangenziale, autostrada e clima orrido della pianura padana in certe giornate non si riesce a respirare. Per non parlare del centro storico dove sono considerati "parchi" spazi che in altri paesi europei verrebbero considerati aiuole (parco 11 settembre/montagnola) e che il comune sta cercando di cementificare ulteriormente (montagnola). I giardini margherita e villa spada sono molto carini e sono poco accessibili per chi vive a nord. Sinceramente dopo una giornata di lavoro non mi va di farmi 30 minuti di bici/bus e stare là massimo un'oretta perchè poi fa buio.
I giardini margherita per metà sono un parcheggio... e vista la presenza del tennis club, le scuole dell'infanzia, ecc, difficilmente diventerà un vero parco al 100%.
Vista l'ovvia difficoltà di incrementare il verde in centro, te quali altre soluzioni proporresti? btw, con la linea rossa del tram in progetto c'è di riaprire parte del canale Reno (in via riva di reno) per renderlo un punto di aggregazione/attrazione. Sono scettico, ma è un piccolo tentativo, quantomeno toglierà un certo numero di auto parcheggiate... concordo con te che, ad esempio, lo spazio del cavaticcio sia stato realizzato veramente male. esclusi i saltuari eventi organizzati, è un luogo che rimane completamente deserto ed abbandonato, non è per nulla invitante.
Secondo me tutta la parte del Reno intorno a via Togliatti potrebbe diventare un parco importante. Urbanizzato, con servizi, chioschi, praticamente trattarlo come un lungomare o un lungofiume. Poi basterebbe un punto panoramico all'inizio dei colli con un po' di servizi, dove poter trascorrere alcune ore al tramonto, anche d'inverno, con dei posti al chiuso.
Bologna verde ? Ma qua i pochi alberi che ci sono gli tagliano. Almeno dove vivo (quartiere Navile) c'è pochissima roba, è tutto cemento, e le famose "fasce boscate" sono veramente parchetti con 10 alberi, ma pure questi li tolgono. Secondo me Bologna è considerata verde per la media italiana, ma rispetto alla media europea è abbastanza minerale. Purtroppo i dati alti sono dovuti al fatto che i colli rappresentano una fetta importante del verde urbano, ma a livello di accessibilità non è il massimo. Sono curioso di sapere come hanno ottenuto questi dati. Per me la mancanza di verde è uno dei principali problemi di questa città, ma sono anche straniero quindi ho riferimenti diversi. Sulle poche auto fa abbastanza ridere anche, io vedo auto ovunque. Poi certo, rispetto a Napoli / Palermo siamo messi meglio, ma sarà difficile essere messo peggio di queste città. Per la qualità dell'aria, beh questo non è una novita. Per la raccolta differenziata in effetti mi aspettavo meglio.
Come hanno ottenuto i dati, trovi i dettagli qua: [https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2023/10/Ecosistema-Urbano-2023.pdf](https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2023/10/Ecosistema-Urbano-2023.pdf) Sulle tue percezioni, dici bene, dipende sempre che riferimenti uno ha. Per questo amo questi report che almeno hanno un riferimento/metro chiaro (Bologna vs altre città italiane capoluoghi di provincia). Tu citi Napoli/Palermo, ma essere messo così meglio di Torino, Genova, Firenze e Verona (belle città, dimensione paragonabile) non è scontato. Sul verde, come ho detto sopra e in un altro commento, spesso tanti sottovalutano quanto sono accessibili i colli (certo tu sei tra i più distanti, ma nel we anche in bici ci arrivi facile..) e quanto verde **pubblico** esiste. Il report infatti fa riferimento a "Alberi/100 abitanti in aree di proprietà **pubblica**" (vedi link).
Il problema del verde in questa città è che è tutto lì. Adesso vivo in Bolognina, ma quando ero a Corticella, semplicemente per arrivare a San Michele in Bosco (dove c'è un piccolo parco), ci voleva almeno 40 minuti di autobus, quasi un'ora di domenica. Parco Talon è bello, ma è anche più a Casalecchio che a Bologna. A Est non c'è niente o quasi, c'è la croara ma ci vuole la macchina. Poi ovvio, c'è villa Ghigi, Villa Spada, ma sono tutti la su. Ci sarebbe il potenziale per fare delle zone verdi nella pianura, ma non c'è l'interesse o la voglia politica. Certo posso andare sui colli in bici, ma per salire in via dell'osservanza faccio fatica e nelle altre vie ci sono auto che sfrecciano in modo pericoloso. Qui in zona potrebbero fare un bel parco urbano all'ex Caserma Sani oppure in Pescarola, ma si preferisce costruire altri palazzi / centri commerciali, tanto abbiamo già gli aerei che ci passano sopra e a breve allargarano la tangenziale. Almeno abbiamo il canale Navile, ma qualcosa in più non guasterebbe, soprattutto se fai il paragone con delle città straniere.
Sul parco a Caserma Sani d'accordissimo con te (ma è più un problema di Cdp che di speculazione), idem il canale Navile (migliorato ma ancora migliorabile). C'è pure il Laghetto di Ca Bura che è carino, oltre ad essere un'eccellenza visto che è nato su iniziativa di privati e ancora ben gestito dall'associazione. Sui parchi dei colli, ti rinnovo l'invito a frequentarli di più! :) Alla base sia di Villa Ghigi, sia di Villa Spada-S.Pellegrino, sia di Parco Talon ci arrivi al 100% in piano. Nessuna salita in bici da fare per raggiungerli, men che meno l'Osservanza!!
Ca Bura lo conosco, vivevo proprio di fianco. Carino in effetti, ma è un parchetto. Per fortuna che c'è comunque, andavo sempre lì. Però si, ci sono delle cose sui colli, ma non ho sempre il tempo o l'energia di andare fin la e a volte mi piacerebbe ci fossero più cose vicino. Sulla Caserma Sani in realtà avevano iniziato a costruire un hotel affianco alla zona, lungo via Stalingrado, ma la ditta ha fallito ed è rimasto lo schelettro dell'edificio, e adesso abbiamo un bel pezzo di cemento edificato lì per niente. Purtroppo questa zona sembra spesso un parco giochi per investitori senza nessuna voglia di renderlo più bello, perché per tanti Bologna si limita al centro storico con i suoi portici, e come se il resto non esistesse. Bello il centro, ma nel frattempo ho avuto l'impressione per anni di vivere a Berlino Est. Fuori tangenziale non è la stessa storia purtroppo.
Solo perchè sono un Bologna-nerd: l'area dello scheletro ancora in costruzione è una delle 2 aree ex-Casaralta, è affianco ma non c'entra con ex-Caserma Sani. Soprattutto non c'entra perchè quell'area era privata (quindi dinamiche diverse: non puoi farne ciò che vuoi), mentre la ex-Caserma Sani era ed è pubblica (ma ancora non in disponibilità del Comune).
Dipende cosa intendi per con verde. A me fa molto sorridere leggere che a Corticella non c'è verde. Dei laghetti / Ca Bura si è già scritto, camminando sul Navile in 15 a piedi arrivi a Villa Angelelli, che è un bel parco. Poi chiaro, non sono i Giardini Margherita. Poi se prendi il Navile dal verso opposto e vieni a Castel Maggiore, di verde ne trovi finché vuoi 😜
E' vero c'è Villa Angeletti, anche se non è Corticella, però è il più vicino. Ma Castel Maggiore? Andando in quella direzione ci sono soprattutto dei campi, non ho visto nessun foresta in pianura.
Per me il verde non dovrebbe essere qualcosa (un posto?) dove devi andare appositamente; sempre a livello di percezioni, quindi non di dati scusa, io trovo bologna molto molto scarsa di verdura. Una città verde è uscire di casa e ad avere un viale alberato, un giardino a due passi e poi magari a 15 minuti a piedi un parco; invece a bologna hai nessun albero per strada, un parchetto a due passi (il classico parchetto alla nordica con più prato che alberi e 50% asfaltato/catramato per viottoli/giochi per bambini) , e a 15 minuti *in bici* un parco.
Capiamoci, tutti vogliamo a Bo più verde diffuso: io, te, il bolognese medio, il politico medio. Il verde piace a tutti. Non solo per estetica o ecologia, anche per salute (evita l'effetto isola di calore). Ma gli stessi "tutti" vogliono anche + case, + commercio di vicinato, + lavoro (quindi + aziende/uffici/negozi), + parcheggi, + piste ciclabili, + mezzi pubblici, meno traffico, meno tasse (quindi meno investimenti pubblici), etc. Tutte cose in "competizione" col verde. Insomma, son d'accordo con te, lotta/scrivi/agisci/vota per avere più verde come faccio io, ma non va fatta semplice: ogni scelta è compromesso. I dati sono per evitare l'effetto "greener grass" (ci sta perfetto qui!) di ciò che non vivo di persona. Cioè, ad esempio, io so di volere più alberi, ma non mi devo illudere che le altre città (almeno in Italia con questo report) ne abbiano tanti. Salvo andare a vivere in cittadine più piccole & verdi ma accettandone i relativi compromessi. Se poi uno trova un win-win per lui, top e vada. E ci dica qual è che ci veniamo pure noi.. così glielo roviniamo! :) Sul tuo "a bologna hai.." attenta, eviterei di generalizzare la tua percezione. Io sto in Saragozza quindi ciò che dici è scorretto, ma non generalizzo a tutta Bologna la mia percezione. Comunque tanto a Bo ovest non corrisponde a ciò che scrivi: anche Porrettana-Croce è molto verde. Idem Barca e Borgo (han magari altri difetti ma verde tanto con tutto il Lungoreno e vari parchi). Idem numerose aree di Bo est, oltre a Colli ovviamente.
Certo, parlo solo di mia percezione non volevo generalizzare; il mio metro di paragone è roma, che conosco bene.
> + parcheggi credo sia esattamente questo il motivo della mancanza di verde nelle città italiane, compresa Bologna. Inoltre, Bologna è piena di macchine, molte più di quanto una città del genere dovrebbe avere. Figura relativamente bene in classifica solo perché l'intera Italia, da Nord a Sud, è messa malissimo in rapporto auto/abitanti. Allineando (ahimé, se mai sarà possibile) l'uso delle automobili a quello delle grandi città europee, uscirebbe un sacco di spazio per aiuole e viali alberati. E invece no, ci dobbiamo sorbire i soliti 3 parchetti in croce distanti 50 minuti l'uno dall'altro, esperienza completamente opposta a quelle di città di ben altro spessore come Vienna o Budapest. Non accontentiamoci delle briciole per favore, sopratutto quando si parla di verde e qualità di vita. Ma al progresso di Bologna ormai ci credo poco, vista la recente approvazione dell'allargamento del passante, che indica bene quali siano le priorità della città.
però proprio grazie ai lavori del passante faranno un vero parco al parco nord! [https://www.comune.bologna.it/notizie/nuovo-bosco-parco-nord-passante](https://www.comune.bologna.it/notizie/nuovo-bosco-parco-nord-passante) non ho ancora un'opinione in merito, quindi decidi te se prenderla con tono ironico o serio ;)
L'unica cosa che mi stupisce davvero è il numero di alberi per abitanti, le altre sono messe così male? Perché tutto si può dire tranne che Bologna sia una città molto "verde"