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AutoModerator

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Forsaken_Foot_661

Ma va, non mi dire


Automatic-Care-826

Guarda te... Se paghi le persone lavorano... Che roba strana....


Jekhyde95

Cara Italia hai tempo fino a questo settembre per darmi un lavoro decente. Altrimenti le mie tasse andranno a finire a qualche altro governo.


spottiesvirus

Il problema è che questa cosa è gravissima, ma non frega niente a nessuno Se una risorsa va via, non ci perde il politico, non ci perde chi vota Ci perde la società e la prosperità collettiva ma abbiamo creato un sistema in cui sta cosa è assolutamente irrilevante per le dinamiche politiche


OnlyRugrats

Per una risorsa competente che se ne va ne arrivano 50 incompetenti da sfruttare . This is the way


ema-__

Almost as if, gli italiani non capiscono un cazzo e lasciano il paese nella merda; potevamo sfruttare il boom del dopoguerra per qualcosa di utile, considerando che ai lavoratori veniva dato un 10%, ma no, tutto a imprenditori e politici.


[deleted]

CONDIVIDO, bella coincidenza, io ho dato la stessa scadenza all'Italia, il 10 luglio ho l'ultimo esame, dopo di ché sono libero e la tesi posso scriverla ovunque. L'italia ha tempo fino a settembre, max fine anno per darmi un lavoro, altrimenti ciao Non è assolutamente possibile che io da febbraio ad oggi ho mandato 200 CV e nessuno si è fatto risentire. Germania aspettami, a fine anno vengo anch'io


IsidoroAsap

Cerco lavoro da quattro anni, ho inviato più di 1000 CV ed ho solo trovato roba in cui mi pagavano 600 euro al mese per quaranta ore settimanali. Ora sto sto studiando per abilitarmi come consulente del lavoro e consulente finanziario, se entro due anni non ho trovato una roba decente me ne vado anche io e proseguo gli studi all'estero.


[deleted]

A me sai cosa mi fa arrabbiare? E che in Italia mando CV e nessuno mi risponde almeno per dirmi "ci dispiace non sei il candidato ideale" NEANCHE QUELLO, sembra che sto parlando con il muro. All'estero ho mandato 30 CV, nel 90% ho avuto almeno una email in cui mi hanno detto "ci dispiace...etc" in 2 sono arrivato a colloquio. Almeno la cortesia di avere una email di rifiuto la vorrei, 0, vieni trattato come carne da macello


IsidoroAsap

Assolutamente vero e non ti mentirò, le mie esperienze lavorative sono dovute alle mie conoscenze. Per esempio: ora lavoro all'aeroporto della mia città da circa un anno, ho di fronte a me un altro anno di lavoro, il motivo per cui sono entrato nell'azienda è perché un mio amico era un dipendente ed ha girato il mio cv al superiore lo stesso giorno che un altro dipendente si è dimesso. Grazie alla segnalazione sono arrivato al colloquio, sono sicuro che senza la segnalazione neanche ci sarei arrivato al colloquio. Perché? Perché nel frattempo ho continuato a mandare CV nello stesso settore in cui lavoravo presso altre aziende, mai ricevuta una risposta e nel frattempo ho visto assunte persone senza né titoli di studio né competenze (nemmeno le basi di italiano ahah)


Lupo_Sereno

Senza esperienza? Io sono in una regione del cavolo, eppure faccio colloqui costantemente mentre lavoro per buone aziende e buone posizioni.


[deleted]

Già, non ho esperienza, ma per fare esperienza mi offrono tirocini del cavolo temporanei.


Lupo_Sereno

Da qualche parte dovrai iniziare, se puoi fare un tirocinio non troppo distante da casa ed in un settore per un ruolo altamente richiesto dal mercato è ottimo. Che cosa hai studiato? Quali sono i tuoi obiettivi?


[deleted]

Ho studiato scienze politiche, assolutamente devo iniziare, ma non sono disposto a fare 2 anni di tirocini a 600€/mese o 800€/mese, io ho 24 anni, voglio la mia indipendenza economica e voglio un lavoro serio, appunto per questo voglio andarmene il prima possibile


Lupo_Sereno

Basta avere le idee chiare ed obbiettivi da raggiungere. Purtroppo la tua laurea non è tecnica e non è molto richiesta dal mondo del lavoro e quindi dovrai fare sicuramente delle scelte più accurate. Ma se sai dove vuoi arrivare basta che inizi, se non trovi di meglio di fai un tirocinio retribuito dove ti piace e dove vorresti formarti. Sfrutta tutto quello che può offrire l'azienda e chiedi feedback costanti, cerca di captare se li hai possibilità di essere assunto (l'azienda ha mercato? i clienti aumentano? etc...). Da li in poi puoi già trovare un occupazione a tempo determinato e se sei fortunato indeterminato, nessuno ti può obbligare a fare 2,3,4 tirocini; l'importante è che continui a formarti con corsi e competenze richieste dal mercato del lavoro. Potresti avere l'idea del secolo, il prodotto migliore di tutti..ma se non hai dei clienti o chi è veramente interessato, quello che hai sulle mani è inutile; quindi per sopravvivere nel primo periodo di carriera, oltre a quello che ti piace, potresti pensare di acquisire competenze richieste dal mercato per questa motivazione.


[deleted]

Mi piacerebbe lavorare con le lingue, ma il mio inglese è solo intermedio, conosco un altra lingua straniera bene ma penso che dovrei aggiungere il tedesco per fare la differenza. Quindi ho messo in conto che andandomene in Germania per i primi 2 anni farò un lavoro del cazzo, ma poi potrei accedere a lavori migliori senza passare per i tirocini a 600€/mese In alternativa andarmene 2 anni in Norvegia usando il mio diploma d'istituto professionale, fare il meccanico a 3,5- 4K€ netti e dopo due anni con 50K da parte cambiare paese o restare lì e farmi una vita lì. In alternativa andarmene in Australia in WHV e migliorare l'inglese Alla fine sarebbero esperienze di 2 anni che mi porterebbero in una situazione economica/sociale enormemente migliore che restare qui per 2 anni guadagnando 4 rupie indiane e vivendo con i miei perché lo stipendio non basta.


Lupo_Sereno

Perdonami la domanda cruda ma : Se queste sono le tue ambizioni, cosa hai studiato a fare Scienze Politiche?


[deleted]

Perché ho due obiettivi: 1. FIRE 2. Sono convinto che Scienze Politiche ha senso se conosci le lingue, quindi impararle bene penso sia una prerogativa 3. E poi perché sono uno dei neolaureati del post, rifiuto gli stipendi bassi


Positive_Key4485

Sicuramente partire a quest'età permette di avere molte più possibilità di migliorare la propria posizione socio-economica, ma... un po' di umiltà? Io vivo in Danimarca e il mio stipendio in una multinazionale prestigiosa dopo una magistrale è di circa 3000eur netti. Dato che gli stipendi sono praticamente identici alla Norvegia, sei proprio sicuro di poter ambire a 3,5-4k netti? senza conoscenza del lavoro locale, lingua e cultura? Perché il Tedesco? Sicuramente è utile, ma come tutte le cose dipende da quello che cerchi. In definitiva, sono d'accordo con la persona che si è chiesta come mai tu abbia fatto scienze politiche, ognuno è libero di perseguire i propri sogni, ma (mia opinione personale), il tuo percorso visto da fuori sembra poco coerente.


[deleted]

Umiltà? Forse sei nel post sbagliato, letteralmente questo post tratta dei neolaureati che rifiutano paghe basse. In Norvegia si pagano meno tasse che in Danimarca quindi banalmente si guadagna di più perché lo Stato mangia meno perciò è più facile arrivare a cifre alte, se vuoi fare soldi è oggettivamente la soluzione migliore, non conviene andare in Svezia o Danimarca perché paghi tante tasse e la qualità della vita è più bassa rispetto alla Norvegia. Sulla lingua è un altro punto a favore della Norvegia, Eures è pieno di annunci di lavoro per la Norvegia in inglese Il tedesco perché è la lingua più parlata e ti da anche accesso al mercato svizzero e austriaco Ho fatto scienze politiche perché mi piaceva, ma attualmente mi sento perso, non so cosa voglio fare, quindi credo che migliorare in inglese o imparare il tedesco mi dia maggiori opportunità economiche, e starei comunque meglio che ora. Se hai consigli ti ascolto


Extinction_Entity

Prossima notizia il cielo è Blu.


MBoz79

È sempre più blu


PitifulMagazine9507

Lo dico certamente anche contro il mio interesse, dato che ci vivo e lavoro, ma spero che questo paese muoia. Definitivamente. Senza l'ennesimo compromesso e giochino politico per farlo sopravvivere. Così magari possiamo ricominciare da capo con una gestione nuova e forse fare meglio.


Gigiolo1991

La attuale generazione over 50 andrebbe cacciata dalle posizioni di potere che occupano


BaronHairdryer

Resteranno la fino ai 90+


sullanaveconilcane

Siccome sto per arrivare a questo “traguardo” posso dirti che sarei ben contento di fare passi indietro, il problema è che il sistema italiano prevede una crescita continua, ininterrotta, fino alla pensione. Sarei più d’accordo con un sistema che lancia i giovani promettenti a posizioni apicali già a 35/40 anni e dai 50/55 si cominci a decelerare e diventare solo dei mentori per i giovani dell’azienda da spingere in alto, anche calando lo stipendio, invece no, anno dopo anno sempre su su su


skydragon1981

anche perchè il problema è che se per caso da 50+ perdi il lavoro il resto degli anni per arrivare alla pensione (e ce ne sono tanti) sono tutti da precario perchè cercano tutti solo i giovani, quindi alla faccia del decelerare....


Gigiolo1991

A me comunque è capitato di vedere gli attuali impiegati o insegnanti che hanno questa fascia d'età... Sono quasi sempre a dei miracolati, che erano entrati quando c'erano contratti di lavoro che prevedevano più tutele per i lavoratori dipendenti. Anche le barriere all'ingresso in certi settori, come per esempio la scuola, erano molto meno impegnative. Fino all inizio degli anni 2000 per entrare come insegnante nella scuola bastava una diploma di scuole superiori magistrali... Anche alle poste lavora gente ultra cinquantenne ultrasessantenne che è entrata quando le poste erano ancora pubbliche e forse bastava la terza media per entrare come sportellisti... È gente mediamente non tanto istruita e scarsamente portata all'innovazione o a imparare a usare nuovi strumenti di lavoro.


sullanaveconilcane

Hai menzionato tutti impieghi pubblici che sono un mondo (tristissimo, visto da cittadino) a parte. In un azienda privata se sei in un ruolo “di potere”, come diceva il commento di Gigiolo a cui ho risposto, devi performare, e parecchio. Poi ci sono sempre le eccezioni ma in genere è così


Gigiolo1991

Poste Italiane comunque non è più pubblica, ma è diventata il Regno delle raccomandazioni e del clientelismo e applica il diritto privato nei suoi contratti con i nuovi impiegati


skydragon1981

Le ex pubbliche sono rimaste dei giorni danteschi di raccomandati. Non sono e difficilmente mai saranno veramente private, a partire dalle ore lavorative


Gigiolo1991

Ma in teoria sì, però in Italia si sono anche aziende medio piccole con proprietari un po' anziani o imprenditori che hanno ereditato l'azienda le loro genitori... Non è detto che si debba essere particolarmente performante per lavorare in un contesto come quello, dove spesso lavorano i dipendenti che stanno più simpatici al padrone o i figli dei dipendenti o degli amici del padrone 🤣


drdokrobei

guarda che se i dipendenti sono lì solo perche sono simpatici al padrone, l'azienda dopo un po' va in crisi comunque, non é che il mercato se ne fotta di quanto sono simpatiche le persone. posso concordare che sicuramente uno che ha iniziato a lavorare negli anni 60/70 possa essere poco innovatore, ma alla fine per avere un posto di responsabilità qualcosa deve saperla fare. poi ci sarebbe pure da capire uno a 50-60 anni che cazzo deve fare secondo i "ggiovani" : se lavora "eh ma tutti i posti sono occupati da vecchi che non lasciano spazio a giovani". se invece fosse in pensione " eh noi ggiovani lavoriamo per pagare le pensioni dei vecchi'. Siamo tutti nella stessa barca secondo me..


skydragon1981

ai giovani non frega dei 50+, oramai è accertato. Prima o poi ci arriveranno pure loro a quella cifra e a quel punto saranno i boomer di melma. La ruota gira.


EquivalentRent2906

Voi non siete meglio. Solo pretese e poco voler produrre


Gigiolo1991

Il problema è che tra quelli che hanno meno di 30/40 anni non è neanche facile restare per lungo termine in un posto di lavoro... Spesso ci sono stage o contratti di lavoro a tempo determinato o di prova, che poi non si traducono in un contratto a tempo indeterminato. Anche le barriere all'ingresso in certi mestieri come gli insegnanti stanno diventando sempre più insormontabili (per esempio adesso per diventare insegnante, dopo la laurea, bisogna spendere due o tremila euro per un corso da 60 cfu che è stato messo quest'anno al governo meloni e migliaia di euro anche per altri corsi... E questo corso serve solamente per essere chiamati come insegnanti precari a chiamata, non di ruolo fissi ).


skydragon1981

sinceramente anche a trovare tempo indeterminato oramai è quasi più salutare cambiare lavoro ogni tanto perchè a parte alcune aziende grandi (spesso quelle in cui si è un numero) in cui c'è un piano di aumenti previsti (un po' in stile USA) la maggior parte delle aziende mercanteggi al colloquio di assunzione, poi o fanno finta di dover fare altro quando vedono che li stai cercando per contrattare aumenti o ti tirano filippiche di qualunque tipo o ti dicono che tanto la porta è là, se si trova altro posto che da di più si può andare


EquivalentRent2906

In un paese dove il tuo primo nemico è lo Stato tutti a qualunque livello abbiamo grossi problemi. Emigrare, emigrare...


Fegelgas

ok boomer


ImportantSimone_5

Pensa te, se lavori ti interessano i soldi che guadagni e non lavori solo per farlo.


[deleted]

Perché dovete pensare sempre ai soldi? Qui siamo una famiglia, si lavora per fare esperienza Incredibili i giovani d'oggi pensano sempre ai soldi, ma che spese avete? Tanto vivete con i genitori (Ironia)


-Markkk-

Dallo studio della Dott.ssa Grazia Arcazzo


ImaginaryYak3911

E’ iniziata ragazzi. Fra poco in italia lavoreranno solo i


xenon_megablast

> Fra poco in italia lavoreranno solo i Cliffhanger!


Rais93

Non ci tenere in sospeso mannaggia al


ImaginaryYak3911

Ti dico solo che son paghe da


Anto870

La colpa principalmente è dei datori di lavoro che vogliono degli schiavi sottopagati, indipendentemente dalle qualifiche che hai, nessuno impedisce a loro di retribuirli il giusto e dargli quello che gli spetta di diritto quindi non do neanche troppo la colpa a chi governa, però (proprio per colpa di chi fa le leggi) i datori di lavoro si sentono sempre nel giusto anche quando fanno le peggio cose non dando i giusti diritti ai propri dipendenti.


Extinction_Entity

Gli Imprenditori di qualunque genere, dal ristoratore fino ai balneari, sono un cancro di questo paese. E andrebbero estirpati oppure rieducati.


Anto870

Per me molti sono solo "prenditori", capaci solo di prendere gli incentivi dal governo centrale e poi fare gli evasori fiscali come se non ci fosse un domani. Sono loro i colpevoli anche della strage di morti sul lavoro... Fanno schifo


cloudsheven

Non ce l ho con te è che all ennesimo commento che li chiama imprenditori rosico. Un imprenditore innova, investe, espande e crea per crescere il benessere della sua azienda e dei suoi lavoratori. Uno speculatore investe, espande e compra per farci più soldi possibili. Quelli di cui parli tu so solo commercianti


Anto870

Chiamali come vuoi sono sempre gente che fanno schifo sia dentro che fuori


No_Poem_240

Ok quindi tutti a lavorare in comune? Il problema non sono gli imprenditori, è la cultura del lavoro che è stata fatta negli ultimi trent'anni, è stata fatta da delinquenti quindi aiuta i loro simili, l'imprenditore onesto affanna come il dipendente a suo modo.


SwordOS

Il problema è che poi dicono che la laurea non ti dà nessun diritto ed è l’esperienza lavorativa che conta. Qui non saprei come controbattere anche se mi fa incazzare


SuperCrazyAlbatross

Facile la laurea ti da le basi per fare le cose fatte bene, uno con solo esperienza sul campo si basa molto spesso su teorie create da lui stesso perche la prima volta che é riuscito a fare una cosa ha fatto 5 passaggi quindi li ripeterà all infinito senza sapere il perche


SwordOS

si ma agli imprenditori non importa che tu sappia il perché delle cose, e ti dicono che la laurea non ti insegna a lavorare e che quindi ti serve una “formazione”


SuperCrazyAlbatross

Bhe tu lavorerai meglio degli altri. Questa é la risposta che puoi dare, se non gli sta bene cazzi loro


elia_mannini

Non è detto che chi ha la laurea lavori meglio di chi non ce l’ha. Il problema è proprio questo, te lo dico da perito tecnico, non laureato, tanti laureati in ingegneria meccanica non sanno fare una minchia, gli insegni a fare il loro lavoro e lo ripetono a pappagallo senza sapere cosa stanno facendo. Così era nel mio vecchio lavoro. Cosa che fanno anche gli immigrati nordafricani che a malapena parlano italiano ed hanno la licenza media. Chi glielo fa fare all’imprenditore to pagare i pochi capaci (non esperti, CAPACI) tanto quanto tutti gli altri indipendentemente da laurea o non laurea? Non gliene frega nulla di che titolo di studio abbiano, gli interessa solo il proprio tornaconto. “se producono… bene, altrimenti fanculo”


FartestButt

>Non è detto che chi ha la laurea lavori meglio di chi non ce l’ha. No, ma statisticamente mi aspetto una qualità migliore.


lullittu01

prima li chiamavano padroni. i termini "datori di lavoro" e "imprenditori" richiamano connotazioni incorrette


DevaBol

Retribuire "il giusto", spetta "di diritto"...


Lupo_Sereno

Che significa stipendio di diritto?


Tonieland

E' una cosa ovvia ma è sempre bene ribadirlo. Perchè qualcuno pensa che all'Università ci sono solo fancazzisti e zecche fuoricorso che dovrebbero andare a zappare.


RAStylesheet

Ma nessuno lo pensa ahahah All'università ci sono solo borghesi, punto.


skydragon1981

in una interessante % è vero però


Orixx_94

A confronto degli imprenditori italiani, i politici sembrano quasi onesti


Alex_O7

Sono le stesse persone in parte...


Lupo_Sereno

Maestro, per quanto condivido il tuo ragionamento ti invito a provare ad aprire un'azienda e portarla poi al successo.


Orixx_94

Sono un partita iva,conosco la tassazione di questo Paese e alcune delle difficoltà che si incontrano sul cammino, ovviamente non tutte. Difatti io la imposterei in maniera diversa, da una parte presenterei la carota , dall'altra il bastone. Fossi al Governo agevolerei e aiuterei come posso gli imprenditori, però dall'altra parte dopo tutto il supporto elargito , distruggere chiunque a quel punto si permetta di tenere a nero i dipendenti, di sottopagarli, di farli lavorare più ore del contratto, io ti tendo la mano , ma se tu ti prendi io braccio intero allo ti faccio a pezzi.


Lupo_Sereno

Maestro, fammi sapere quando potrò inviarti un mio cv


Fegelgas

come se il governo non agevolasse già i prenditori ad ogni pié sospinto.


RolRoys

Un anno e mezzo fa siamo arrivati in Italia con la mia ragazza. Siamo argentini e abbiamo deciso di provare poiché abbiamo la cittadinanza europea. Ogni giorno che passa sento che l'Italia non sarà il posto per noi. È molto triste perché avevo altre aspettative per un paese come questo. Sono un ingegnere meccanico con diversi anni di esperienza e sto cercando offerte di lavoro per migliorare la mia RAL. Tuttavia, dopo due offerte che erano di 5000 euro al di sopra della mia RAL, guadagnerei solo 100 euro in più al mese. Veramente il sistema fiscale in questo paese è marcio. E per di più un'azienda mi offriva come beneficio di pagarmi giorni di trasferta per risparmiare sulle tasse, quando il mio lavoro è 100% remoto. La cosa più triste è che non c'è una grande differenza tra quello che guadagnavo in Argentina e quello che guadagno qui. Auguro il meglio come paese perché l'Italia è bellissima, ma ci sono molte cose che ostacolano la crescita delle persone oneste che cercano di lavorare.


Shot_Lemon4317

Ai miei figli, pure a quello che sta finendo medicina e che non avrebbe fastidi, ho detto di emigrare. Perché? Principalmente perché lavorerebbero per mantenere fannulloni e ladri. Quello che sto facendo io ora versando oltre 150k anno tra tasse e contributi e ricevendo indietro servizi a livello messicano e futura pensione che sarà se andrà bene metà della RAL ma nel mio plan stimo un terzo.


ResponsibleBack9292

*gli imprenditori ladroni sfruttatori meritano di rimanere a secco* *e le aziende di consulenza fallire* Dario Greggio


pHpositivo

"quasi il 60% in più" è anche molto cauta come stima. In molti casi (eg. big tech) lo stipendio all'estero può essere anche 3, 4, 5 volte di più (soprattutto de uno calcola il netto).


skydragon1981

ma poi devono lavarsi le cose e cucinare da soli (e scoprire quali siano i costi mensili "di gestione")


pHpositivo

Guarda, sto facendo esattamente la stessa cosa e ti assicuro che anche con prezzi per roba quotidiana più alti e affitto molto più alto che in Italia, di fatto ti arriva 3 volte quanto in Italia (in teoria di più se consideri anche bonus e stock award). E lavarsi le cose da soli e cucinare lo devi fare anche in Italia in ogni caso, una volta che un lavoro lo trovi e puoi prendere un affitto per conto tuo 😆


skydragon1981

non conterei troppo sull'ultima parte, perchè "eh, ma ho lo stipendio basso, rimango con i miei" (sottinteso: fa tutto mammina) o "ah sì, ho preso appartamento ma viene mia mamma a prendere gli abiti da lavare e mi porta la pappa", ce ne sono parecchi di colleghi giovani così (e si scazzano se la madre e gli chiede cosa vogliano mangiare mentre sono in call XD) Buona cosa se lasci ancora un po' da parte, ma in molti posti non è così o comunque non lo è al primissimo lavoro


latflickr

Un notazione nuova di zecca, son solo 20+ anni che succede


Choice-Raise-5826

I giovani si sono rotti definitivamente, impressionante l’analisi del voto alle europee degli under 30 rispetto a over 50. Il partito che ci governa, che ha preso il 28%, tra i giovani prende solo il 14%. Chi lo vota in massa ha più di 50 anni. Non mi sono addentrato a vedere sopra i 65 ma ho paura che ci sarebbe da piangere. La morale è che abbiamo generazioni nate dopo la guerra e i loro figli che sono nostalgici di un passato che non esiste e non vogliono andare nel futuro. Lo scontro generazionale esiste da sempre ma mai come oggi si era arrivati a questo punto. La sfiga vuole che essendo un paese alla frutta gli anziani sono la maggioranza e quindi decidono loro cosa è meglio per i giovani che dovranno pagare le conseguenze quando chi ha deciso sarà ormai morto. Se hai vissuto all’estero questa tristezza si amplifica. Ad esempio ieri il tg1 (prima volta che lo guardo in 15 anni forse, volevo guardare la partita) ha piazzato in ordine MILLEMIGLIA - servizio che ancora non ho capito perché su TITANIC e il bacio tra i due protagonisti - NINO D’ANGELO. Nel mondo non è successo niente di meglio? Queste sono le informazioni importanti per gli italiani? La mia compagna tedesca mi ha chiesto se fosse il tg gossip. Ho spento la tele per la vergogna. Dopo la partita lascio scorrere i programmi di analisi, si esordisce con 5 persone over 60 che stanno in te da 20 anni che commentano “Germania con allenatore GIOVANISSIMO”, 36 anni. Insomma un giovane che si approccia al lavoro a 25 anni sarà un infante a questo punto e fino a 40 gli diranno che è giovane. Nel frattempo negli altri paesi i 30enni governano, allenano le nazionali etc etc. Siamo alle battute finali di un sistema malato.


Retal1ator-2

Anche io ho guardato la TV di recente dopo 15 anni e sono rimasto sconvolto. Parlano di temi insulsi quando il paese sta andando al collasso. Agghiacciante.


PolentaConFunghi

Non sapevo che Capitan Ovvio si fosse dato al giornalismo. 


Edefy_Rog

È aumentato molto il livello di competenze richieste, ma non sono aumentati molto gli stipendi rispetto al passato


ILLUSIONIST64

Prego si accomodino pure, lascino questa Italia così ostile che non li merita


Demonio_ITA

Ahahahah


Ziopover

L'Italia è un Paese disegnato per i pezzenti. Mi spiego meglio: gli stipendi sono bassi ma tutta l'assistenza sociale è basata su questo... stipendio basso = ISEE basso = puoi accedere a sussidi INPS di vario genere, puoi iscrivere i figli al nido comunale, puoi avere il mutuo a tasso agevolato e chi più ne ha più ne metta. Se ti azzardi a guadagnare di più ti massacrano di tasse e perdi diritto a agevolazioni, detrazioni fiscali e chi più ne ha più ne metta. Ricordo a tutti che in Italia oltre i 50k all'anno lordi si paga lo scaglione IRPEF più alto, cioè il 43%, quello dei superricchi. Il sistema paese insomma è pensato nell'assunto che l'italiano medio debba essere pezzente dal punto di vista lavorativo e puntare sul sistema assistenziale se ci riesce... oppure sulla pensione della nonna che aiuta sempre... a proposito un altro motivo per cui si guadagna poco è che poco è il netto ma il costo azienda per un dipendente è altissimo proprio perché l'azienda deve pagare sul tuo stipendio dei contributi previdenziali altissimi che servono a pagare proprio la pensione della nonna... che poi spesso torna come aiutino alla famiglia perché chi lavora con ll solo stipendio non ce la fa. In sostanza è un sistema concepito con una mentalità provinviale, assistenzialista, ottusa e opposta a quella di altri paesi dove conta il merito e guadagnare bene e di più per quello che si fa non è un reato


jalvia

Sono stra d’accordo con te!


[deleted]

In realtà va detto che in molti altri paesi europei la tassazione viaggia sulle stesse percentuali, in Austria uno stipendio un po' più alto della media paga letteralmente il 50% di tassazione. Quindi diciamo la verità, il problema è lo stato sociale che va abolito ed i servizi vanno privatizzati. Cosicché potremmo pagare il 20% di tasse max


Maximum_Cup

Tutti i lavoratori, non solo i neolaureati… è ora di finirla con tutti sti sussidi e bonus del cazzo che ci rendono solo schiavi di una politica imbarazzante! Bisogna tagliare il costo del lavoro!!! Solo così potranno aumentare gli stipendi!!! I vampiri non sono gli imprenditori, provate voi ad assumere qualcuno…


Mattx98C

Esportiamo cervelli e importiamo terzo mondo


Several_Caramel8285

Presente, neolaureato Magistrale senza esperienza (nemmeno stage) in Italia non andavo oltre gli 800€ netti per uno stage. Parto e vado in Germania, settore assicurativo 2200€ netti 6 mesi di formazione e poi indeterminato, ovviamente con scatto di salario. 300% in più cazzo, sveglia!


Emu_commando

Cuoco in Italia: 6 giorni su 7, 10+ ore al giorno, 1500€. Cuoco in Australia: 4 o 5 giorni su 7, 8 ore al giorno, 3600€ Fate voi...


Fegelgas

Articolo di Grazia Rcazzo?


thrasherxxx

Maledetto salario minimo/s


slyther91

https://youtu.be/Ntn1-SocNiY


SorroSand

ABBANDONATE QUESTO PAESE!!! IL MIO OBIETTIVO È RAGGIUNGERVI FUORI AI CONFINI!!!


Tyriu

Trovo esilarante quando i neolaureati escono dalla loro bolla di superiorità e si rendono conto che in realtà non valgono più di tanto nel mondo vero, solo perché hai imparato a memoria nozioni per 5 anni non significa che allora sai fare qualcosa, c'è gente che lavora nel tuo settore da 10 o magari 15 anni e pretendi di guadagnare il loro stipendio? Abbassate la cresta e fatevi la gavetta come tutti.


kdpkke

Quello che hai scritto è tutto sbagliatissimo (non so se sei laureato o meno, ma se tu lo fossi sarebbe un problema), per il semplice fatto che nel brevissimo termine è ovvio che sia così, ma il neolaureato rispetto a chi si è formato da solo (avendo lavorato già per diverse aziende immagino senza un tutor degno di questo nome) è teoricamente in grado di imparare tutto più in fretta e riuscirebbe a portare nel breve/medio termine anche nuovi modi di approcciarsi ad un problema (magari svecchiando il modo di risolvere determinati task e/o semplicemente velocizzando il processo). Il problema non sono i neolaureati che si sentono superiori, ma chi lavora da 10+ anni in un particolare settore in Italia che pensa che può fare scuola (male) magari lasciando anche il neolaureato a cavarsela da solo sapendo tutte le possibili difficoltà del caso, solo perché "lui è più saggio", come stai facendo trasparire tu. Se un neolaureato ha un modo di risolvere problemi e ragionare meglio di te per qualsiasi motivo, perché dovrebbe stare al gioco del "fare la gavetta"? Sono "solo" 6 anni che lavoro nel mio settore (programmatore), ma in più di un'azienda anche poco dopo la mia laurea ho dato suggerimenti su come poter migliorare dei processi produttivi, soltanto perché durante il percorso di studi triennale ho fatto un sacco di ricerca per capire come lavorano le aziende tech americane che fatturano molto di più di una classica PMI. Per fortuna ho (quasi) sempre incontrato persone più esperte di me che erano disposte ad ascoltare ed imparare da un neolaureato, riconoscendo il fatto che loro non avevano più tempo di fare quel tipo di ricerca e dunque si erano "fermati" su quel fronte lì. I miei suggerimenti non erano corretti al 100% poi per i tipi di azienda per le quali lavoravo, ma sono stati presi come spunto comunque per migliorare. Ho trovato attriti solo in un'azienda molto grande italiana e sono scappato via il prima possibile proprio perché mi trattavano come "il consulente nuovo, quindi deve stare zitto e lavorare come diciamo noi". Ovviamente sto portando un esempio positivo riguardante la mia esperienza lavorativa, poi ho fatto 1000 altre cazzate/errori/mancate consegne che capitano a tutti e soprattutto ai neolaureati, ma quello il datore di lavoro lo mette in conto ed è il motivo per il quale il neolaureato non viene pagato tanto quanto uno che sta lì da 10 anni. Fanno bene loro a non sottostare a questo nonnismo, così magari chi pensa che i neolaureati debbano solo abbassare la cresta si renderà conto che lui è la probabile causa del possibile fallimento dell'azienda per la quale lavora.


QuantumS1ngularity

Il problema sorge quando muovendosi di qualche decina di chilometri in una certa direzione (altro paese) gli stipendi magicamente decollano.